SANTA TERESA DI RIVA – “Il fondamentale incontro, promosso dal Prefetto, è servito a rassicurare gli amministratori Furci e Santa Teresa di Riva, rispetto ogni possibile mancata o equivoca comprensione di ciò che è stato finalmente posto in essere per la risoluzione dei gravi ed annosi problemi di sovralluvionamento del torrente Savoca”. Ne è convinto l’ingegnere capo del Genio Civile, Leonardo Santoro, che in una nota ufficiale aggiunge che le perizie per i lavori di risagomatura delle aste torrentizie (ne sono stati previsti 70 in tutta la Provincia) sono già al vaglio dell’Assessorato regionale al territorio e ambiente sin dal 7 ottobre. E è pronto anche il finanziamento per il “Savoca” e per l’”Agrò”, i due torrenti che mettono in apprensione i residenti di Santa Teresa di Riva e Furci, visto sarebbe già disponibile la relativa somma. “I lavori, rientranti nell’ambito di un piano comprendente 70 interventi in aste torrentizie – aggiunge l’ing. Santoro – verranno finanziati con la misura PAC III dell’Assessorato Territorio ed Ambiente. Tali somme immediatamente disponibili per l’intervento in esame hanno fugato le perplessità degli amministratori locali le cui informazioni erano rimaste ferme alle problematiche dell’aprile scorso”.