Furci, il lungomare deve essere completato 

FURCI SICULO – Ammonta a circa 14 milioni di euro il bilancio  di previsione 2014 per il comune di Furci. Bilancio che prevede una serie di iniziative da parte dell’amministrazione Foti, a cominciare dall’arredo urbano, alle scuole di Furci centro e Grotte, per finire con la riqualificazione  di alcune strutture e del  lungomare. Di questo si parlerà nel corso della prossima riunione consiliare, convocata dal presidente Gianluca Di Bella per mercoledi 15 ottobre, con inizio alle ore 18,30. Tra gli argomenti in discussione, oltre l’approvazione del bilancio di previsione, figurano anche il piano delle alienazioni e valorizzazione immobili e soprattutto la discussione  sul programma triennale delle opere pubbliche. E qui entra in scena il lungomare di Furci.  Ordinato,  curato, abbellito (con fiori e piante ed ora con un nuovo impianto di illuminazione) ma  incompiuto.  Sono anni che i cittadini chiedono il completamento della struttura, che dopo la messa in sicurezza nella parte centrale è stata lasciata in assoluto abbandono alle due estremità. Difatti, del progetto iniziale è stato finanziato solo una trance, che ha consentito di portare a compimento i lavori centrali, con l’allargamento del marciapiede lato mare e la realizzazione di un muretto concavo per smorzare le onde impetuose. Difatti quando lo Jonio in tempesta minaccia il lungomare, i cavalloni  riescono a scavalcare il muro che delimita  l’arenile solo dove questi lavori non sono stati eseguiti. Da qui la necessità di mettere in sicurezza tutto il lungomare di Furci, con il completamento dei lavori nel tratto limitrofo il torrente Pagliara ( lato Roccalumera) e in quello adiacente il torrente Savoca (lato S.Teresa di Riva). Nel corso dei lavori consiliari sarà discusso  pure il “bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016).