Furci Siculo – Si sta complicando la situazione finanziaria al comune di Furci. Lo ha accertato la commissione bilancio, durante una riunione capitanata dal presidente del consiglio Gianluca Di Bella ed a cui hanno preso parte Angelo Garufi e Agatino Pistone (maggioranza) e Piero Trimarchi e Francesco Rigano (minoranza). “E’ emersa, durante i lavori, una anticipazione di tesoreria di oltre un milione di euro, per cui la situazione è un po’ critica – ha dichiarato Di Bella – ci stiamo adoperando per riportare i conti alla normalità”. E per chiarire la delicata situazione economica con i consiglieri comunali e con la cittadinanza, è stata indetta una riunione del civico consesso per giorno 17 settembre per analizzare la “situazione finanziaria dell’Ente – si legge al quinto punto dell’ordine del giorno – Esame lavori della commissione consiliare. Programmazione e controllo economico finanziario, bandi sovracomunali e sostegno attività produttive”. C’è un po’ di tutto in quest’argomento che sarà posto in discussione, ma primeggia la “situazione finanziaria dell’Ente” che a quanto pare non è tanto rosea. Durante la riunione della commissione bilancio, cui ha preso parte anche il revisore dei conti Gianfranco Moschella, sono state analizzate soprattutto le anticipazioni di cassa, non avendo ancora il consiglio comunale approvato il bilancio di previsione 2014. Anche qui i tempi stringono, ma dello strumento contabile non si ha notizia. Intanto la lotta di manifesti tra maggioranza e minoranza si rafforza. Da un lato il sindaco Foti e compagni informano la cittadinanza che “venendo incontro alle vostre esigenze, rinuncia di caricarvi di una ulteriore tassa, la TASI, decidendo di non farla pagare”. Dal canto loro i consiglieri di minoranza hanno affisso un altro manifesto, attcando il sindaco Sebastiano Foti che “piuttosto di prendere provvedimenti in relazione all’episodio di inefficienza denunciato dal presidente del consiglio, svia l’attenzione attribuendosi dei meriti che sono certamente di tutto il consiglio comunale”. Il manifesto così conclude: “vogliamo precisare che se il segretario comunale non si fosse accorto della data di scadenza, i cittadini avrebbero avuto una ulteriore tassazione dell’uno per mille”. Le cose non vanno bene al comune di Furci. Presidente del consiglio e minoranza contestano la superficialità dell’amministrazione comunale (alcuni uffici e dipendenti comunali inefficienti ed una anticipazione di cassa che supera il milione di euro, con i cittadini costretti a pagare e la banca che incassa sempre di più), per cui la situazione al comune è un po’ critica.