Furci Siculo – Il comandante dei vigili urbani ormai è deciso. Il nuovo Piano viario da lui elaborato e sottoposto all’approvazione del sindaco Sebastiano Foti prevede il doppio senso di marcia sul lungomare. Son oltre dieci anni che si parla di questo progetto, ma non è stato mai affrontato seriamente. Adesso la svolta. Il capitano Mangiò ritiene che per risolvere i tantissimi ingorghi, che quotidianamente opprimono i cittadini ed il centro storico di Furci, necessita varare questo progetto. Che sarà sperimentale, perché se dovesse ottenere effetti contrari verrebbe subito abrogato. Quindi niente allarmismi. Però fanno discutere certe iniziative personali, mirate alla raccolta firme, alle proteste contro gli amministratori, che vorrebbero lasciare le cose come si trovano: e cioè senso unico sulla centrale via IV Novembre, che taglia in due il paese (con direzione di marcia Messina Catania) e senso unico sul lungomare (direzione Catania Messina). La decisone del comandate dei vigili urbani è nata sicuramente da una attenta riflessione, alla luce dei molteplici e snervanti ingorghi che giornalmente creano disagi (rumori assordanti, contestazioni tra automobilisti, gas di scarico che entrano nelle case, clacson a tutto spiano) in tutta la cittadinanza. E poi il trasferimento dei mezzi pesanti sul lungomare quali ripercussione potrà avere sui commercianti? Vendono di meno? “Ma se al momento –spiega Vincenzo Chillemi che abita sulla via IV Novembre – non si possono fermare sulla centrale via del paese, perché una loro sosta bloccherebbe la circolazione per tutto il giorno: quali sarebbero allora i vantaggi?”. “Con i camion, i bus, gli articolati ed i mezzi pesanti sulla Nazionale non si può più convivere – spiega ancora Vincenzo – sia per i rumori assordanti, sia per la puzza dei gas di scarico, nocivi alla nostra salute. Invito i pochi cittadini che hanno sottoscritto la petizione, e che sicuramente non abitano sulla centrale via del paese, a venire per mezza giornata a casa mia e respirare i gas di scarico dei mezzi pesanti e sottostare ai ripetuti rumori assordanti e molesti”. Doppio senso sul lungomare si, doppio senso no. E’ questo al momento il dilemma che divide il paese. Ma il comandante dei vigili urbani Diego Mangiò è deciso: “Bisogna verificare. Dopo una prova sperimentale – egli ha detto – possiamo dare una giusta risposta”.