Furci Siculo – E’ morto improvvisamente Carmelo Giannetto, dipendente del Consorzio autostradale. Aveva 52 anni. Lascia la moglie e tre figli. I giornalisti della Gazzetta Jonica esprimono sentite condoglianze alla moglie, ai figli ed ai fratelli, questi ultimi titolari dell’edicola Giannetto, accanto piazza S.Cuore.
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Ognuno di noi deve morire, per passare poi a miglior vita. E’ stato scritto così. Ma a volte si verificano dei casi che anticipano la morte. Carmelo si è sentito male durante la notte. Lui e la famiglia hanno chiamato ripetutamente il 118. Quasi un’ora di interrotte chiamate. Poi un familiare è andato a tutta velocità al 118 di S.Teresa e qui i medici hanno fatto notare che se non c’è la chiamata ufficiale dalla Centrale operativa di Messina, non si possono muovere. Il parente giustamente è montato su tutte le furie, poi ha preso la macchina e si è recato presso la stazione dei carabinieri di S.Teresa di Riva. Il tempo scorreva inesorabile. I militari hanno chiamato il 118 e a questo punto l’autoambulanza si è mossa. I medici visto il malessere che aveva colpito Carmelo Giannetto lo hanno caricato sull’autoambulanza e di corsa alla volta dell’ospedale. Ma quando è arrivato a Taormina Carmelo era già morto.