Parigi. Dopo aver vinto la Vuelta di Spagna nel 2010 e il Giro d’Italia lo scorso anno, il messinese Vincenzo Nibali ha dominato il Tour de France conclusosi quest’oggi sugli Champs-Elysees di Parigi. Ne consegue che Nibali, soprannominato lo “squalo dello Stretto”, rientra così nel ristretto numero di corridori ad aver vinto almeno una volta le tre più importanti corse a tappe esistenti nel panorama ciclistico internazionale. Oltre a lui, ad essere riusciti nell’impresa, troviamo i francesi Hinault e Anquetil, lo spagnolo Contador, Felice Gimondi e il “cannibale” Eddy Merckx. Nibali, che ha indossato in questa circostanza la maglia gialla di leader della corsa per ben 19 volte è secondo, tra gli italiani, solo a Francesco Moser (71) in quanto a numero totale di maglie da primo in classifica (19 al Tour, 16 al Giro e 20 alla Vuelta, per un totale di 55) indossate in carriera nelle tre grandi corse a tappe. Da ricordare che in questo 2014 il messinese ha anche conquistato la maglia tricolore di campione d’Italia sulle strade del Trentino lo scorso 28 giugno. Nibali, vincitore di quattro tappe in questo Tour de France, corre per la kazaka Astana e ne è anche il capitano; Astana che è riuscita a concludere questo tour con tutti e nove i componenti di partenza.