Roccalumera – L’amministrazione Argiroffi sta cercando di fare cassa, puntando soprattutto su alcuni servizi che offre alla collettività. Uno di questi è la pubblicità sul suolo pubblico. “Negli anni passati è stata mal gestita – ha spiegato il sindaco – con perdita di introiti per le casse comunali, Basti pensare che, a fonte di tutta la cartellonistica pubblicitaria presente sul nostro territorio, i ricavi sono stati irrisori: quattromila euro nel 2012 e 5.500 nel 2013”. Durante un controllo è emerso pure che ci sarebbero ditte che non versano la dovuta tassa dal 2010, pur imperando la loro cartellonista su tutto il lungomare. “Si tratta di una affissione anarchica – ha precisato Gaetano Argiroffi – sistematica e continuativa, per le strade e le vie del comune. E tutto ciò è avvenuto nel disinteresse generale”. Il primo cittadino si è riferito alla passata gestione, ma ora, ha fatto capire, le cose sono cambiate. Intanto il comune provvederà, al più presto, al recupero delle somme che varie aziende devono all’ufficio ragioneria. “Solo quattro ditte – ha dichiarato il sindaco – ci devono circa 50 mila euro”. Ma il nuovo progetto varato dalla giunta Argiroffi non è solo quello di recuperare il dovuto, ma di approvare a breve un nuovo regolamento che disciplini la cartellonistica pubblicitaria, soprattutto sul lungomare. Questo provvedimento oltre a mettere ordine su un servizio da tempo disatteso, porterà liquidità al comune. “Così facendo – ha concluso col dire Gaetano Argiroffi – riteniamo che questa voce di “entrata” possa rappresentare, una volta regolamentata, un introito per le casse comunali di almeno centomila euro annui”. Che non sono pochi, per la verità.