Roccalumera – Il bilancio di previsione 2014 è stato approvato con i voti della maggioranza, mentre i quattro della minoranza hanno votato contro. E così gli obiettivi dell’amministrazione Argiroffi sono stati centrati. Il comune di Roccalumera è forse l’unico della provincia jonica del Messinese ad approvare per tempo lo strumento contabile. Nel corso dei lavori consiliari ci sono state vivaci battute tra opposizione e maggioranza, ma questo rientra nella dialettica di un civico consesso. Simpatiche le battute tra Corrini, Melita e Mariagrazia Saccà da un lato e il presidente del consiglio Antonio Garufi. Cosimo Cacciola, il sindaco Argiroffi e il vice sindaco Biagio Gugliotta dall’altro. Su questa vivace ma simpatica riunione consiliare pubblichiamo alcune foto, scattate durante gli “scontri” verbali. Intanto per avere chiarezza sull’approvazione del bilancio 2104, riportiamo una riflessione dell’avv. Carmelo Saitta, esperto del sindaco e presente ai lavori:
“Egregio Direttore, nella mia veste di esperto del Sindaco, mi faccio portavoce della grande soddisfazione dell’Amministrazione Argiroffi, per l’approvazione del bilancio di previsione 2014. Ci siamo impegnati a portare i conti in ordine ed oggi abbiamo centrato tale obiettivo. L’approvazione del previsionale 2014 è, infatti, un appuntamento con la storia, atteso il saldo dei debiti e la pianificazione economico-finanziaria che detto bilancio contiene. In pratica in un solo colpo abbiamo chiuso ogni pendenza debitoria, liberando per il futuro risorse utili per gli investimenti. Dico questo, perché il bilancio prevede il pagamento di un milione e 400.000,00 euro di debiti e 2 milioni di somme per investimenti. Risorse necessarie al rilancio occupazionale ed alle attività artigianali e commerciali. Troppi sono i giovani senza lavoro e troppe sono le libere attività che languono. E troppi sono i locali commerciali sfitti. Vogliamo in sostanza risvegliare Roccalumera dal torpore che l’ha pervasa e far sì che essa torni ad essere sul piano economico briosa e dinamica. Voglio da ultimo aggiungere e sottolineare che i traguardi raggiunti sono stati possibili, senza inasprire le tasse e le imposte, in quanto l’odierno bilancio non impone alcuna sofferenza ai contribuenti. Siamo soddisfatti, perché consapevoli che con il pareggio dei conti abbiamo scongiurato il dissesto ed evitato che si abbattesse uno tsunami sui contribuenti di Roccalumera, con l’imposizione fiscale portata al massimo delle aliquote, in pratica una iattura per sviluppo ed investimenti. Aver raggiunto il pareggio contabile è, pertanto, un merito da ascrivere senza dubbio ai funzionari dell’Area Finanziaria del Comune, primo fra tutti a Luciano Scala. Però, esso è stato possibile grazie ad un gruppo di amministratori, i quali si sono presi la briga di affrontare i problemi e risolverli, dimostrandosi all’altezza di un compito enorme e gravoso. Con il testa il sindaco Gaetano Argiroffi, il vice sindaco Biagio Gugliotta, gli assessori Cisca, Asmundo e Foscolo, il presidente del consiglio Antonio Garufi, i consiglieri comunali Cacciola, Saccà, Saitta, Vadalà, Fleres, Demestri, Cassisi, Coglitore e Giordano. Tutti formidabili e bravi, visto che in dodici mesi essi hanno approvato quattro bilanci, consuntivo 2012, preventivo 2013, consuntivo 2013 e preventivo 2014. Il che non è poco considerato che tutto il 2012 è trascorso senza l’approvazione di alcun bilancio. Il resto, con il corollario delle polemiche attese, non conta”.
Carmelo Saitta