15.7 C
Santa Teresa di Riva
lunedì, Aprile 28, 2025
HomeAttualitàFinanziato l'ampliamento della scuola "Antonio Gussio"

Finanziato l’ampliamento della scuola “Antonio Gussio”

SANT’ALESSIO – Poco più di duemilioni di euro è quanto il comune di Sant’Alessio ha ottenuto con il piano per l’edilizia scolastica fortemente voluto dal premier Matteo Renzi e che coinvolgerà  in tutta Italia 20.845 edifici scolastici per investimenti pari a 1.094.000.000 di euro. Nel “piano scuole sicure” la giunta presieduta da Rosa Anna Fichera ha ottenuto (assieme a Fiumedinisi, Giardini e Mongiuffi Melia) il finanziamento del progetto per il completamento dell’edificio che in via Maresciallo Altadonna ospita la scuola media e la scuola elementare. Lo scorso marzo la giunta aveva deciso di partecipare al bando  per l’edilizia scolastica pubblicato lo scorso gennaio sulla Gazzetta Ufficiale della Regione in attuazione di una delibera Cipe del 2012, in modo da potere accedere al finanziamento per l’ampliamento del plesso di via maresciallo Altadonna.e quindi approvato il progetto esecutivo adeguandolo al nuovo prezziario regionale. Nel frattempo è arrivato il piano Renzi per l’edilzia scolastica e per rendere le scuole più sicure ed il sindaco Fichera ha inserito la sua scuola tra le priorità del suo Comune. Adesso è arrivata la notizia del finanziamento. Un bel colpo per l’amministrazione Fichera, tenuto conto che molte altre scuole della nostra riviera (tranne quelle di Fiumedinisi (345.385 euro), Giardini Naxos (306.500) e Mongiuffi Melia (498.835) ne sono rimaste escluse. Nel nuovo progetto e nel nuovo importo è stato incluso il costo di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica e di un impianto solare termico per la produzione di acqua calda, con una maggiore spesa complessiva di 60 mila euro.  I lavori a base d’asta del nuovo progetto, pertanto, ammontano a 1 milione e 436 mila euro. Compresi gli oneri di sicurezza per 41 mila euro non soggetti a ribasso d’asta. Il nuovo importo dei lavori, aggiornato in base all’ultimo prezziario regionale, è di 2 milioni e 100 mila euro (con la compartecipazione dell1% da parte del comune, per 21 mila euro). Particolarmente soddisfatta il sindaco Fichera anche perché il suo comune è stato inserito nell’elenco delle “scuole belle” con un finanziamento di poco inferiore ai diecimila euro per interventi di manutenzione.

Anche Santa Teresa di Riva aveva partecipato a questo bando, anzi il sindaco aveva inviato una lettera al “Caro Matteo”, sollecitando il finanziamento del progetto da 5 milioni di euro per l’adeguamento sismico del plesso che ospita la scuola media “Lionello Petri” la cui ala sud è chiusa dal 2011 costringendo quattro classi al turno pomeridiano. Ora non resta che sperare nel bando regionale. Intanto ci si consola con i cinque interventi di quasi 15 mila euro ciascuno per il piano “scuole belle”. 

I piu' letti