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venerdì, Luglio 11, 2025
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La minoranza attacca il sindaco

Roccalumera – La fuoruscita dei liquami dalla condotta fognaria,  con le acque nere che poi si sono riversate sulla spiaggia,  ha innescato una serie di polemiche, soprattutto nei gruppi politici di opposizione. Tra l’altro i cinque consiglieri di minoranza  Rita Corrini, Giuseppe Melita, Maria Grazia Saccà, Mauro Sparacino e Antonella Totaro hanno contestato al primo cittadino la negligenza nel controllo del’impianto, “l’ispezione delle vasche e delle pompe di sollevamento – hanno dichiarato –  deve essere fatta periodicamente. In tredici mesi avrebbe avuto, lui o chi per lui, tante buone occasioni per vedere lo stato delle vasche ed eliminare i detriti ed il fango in luogo da lasciarli indurire”. Tre dei cinque consiglieri di minoranza, firmatari del documento, erano in maggioranza nei cinque anni passati, per cui conoscono bene la situazione, i disagi e quali provvedimenti sono stati adottati. Ed il sindaco Gaetano Argiroffi, in una precedente dichiarazioni  aveva osservato che “l’efficienza del sistema fognario è dimezzata anche per la massiccia presenza di detriti e sedimenti (oramai induriti come il cemento) che negli anni scorsi nessuno si è preso la briga di far rimuovere”. Il sindaco nell’attaccare di brutto la passata amministrazione, spesso distratta al controllo dell’impianto fognario, ha annunciato l’acquisto di un nuovo motore (costo 14 mila euro) per mettere a norma le vasche e le pompe di sollevamento. I cinque consiglieri di minoranza sono convinti che “Le pompe si sono rotte e vanno riparate, i detriti ed il fango vanno tolti.  Come tutti gli oggetti, il materiale si usura e si rompe. Nulla di più banale.  Li ripari e vada avanti con serenità”. Alla fine Corrini, Totaro, Saccà, Melita e Sparacino  hanno incalzato il sindaco, esortandolo  a non essere “piagnucoloso e scarica colpe”. E  poi hanno concluso: “Ciò che da lei ci attendiamo è che ci faccia sentire rappresentati da una persona che affronta gli avvenimenti e gli inconvenienti e li risolva con serenità e responsabilità. Stia pur certo che se farà questo lo riconosceremo e saremo ben lieti di potere dire che finalmente Roccalumera ha il proprio capo, rispettato ed autorevole”.

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