Roccalumera – “I commercianti che tempo addietro hanno bruciato le cartelle di pagamento in piazza Municipio perché non vengono a pagare le tasse, invece di rumoreggiare. Prima pagano le tasse e poi ci incontriamo”. Lo ha dichiarato il sindaco Gaetano Argiroffi dopo la presa di posizione di alcuni commercianti che prima hanno contestato alcuni provvedimenti dell’amministrazione e poi hanno chiesto un incontro con l’assessore al ramo. Il primo cittadino ha riservato a se la delega al commercio, per cui adesso si è innescata questa controversia tra il sindaco e una parte della categoria interessata. Come si ricorderà, mesi addietro alcuni commercianti si sono riuniti in piazza, proprio di fronte la residenza municipale, e qui hanno lasciato cadere le bollette di pagamento in un bidone di ferro e poi hanno dato fuoco. Tantissime le persone che hanno preso parte allo “spettacolo” ma in verità sono stati pochi gli artefici del falò. La manifestazione, come si ricorderà, si è svolta nel mese di gennaio in piazza ed è stata battezzata “Noi non ci sTares”. Aveva lo scopo di far capire agli amministratori comunali che le famiglie dei commercianti di Roccalumera non hanno più le somme necessarie per pagare le bollette della spazzatura.
“Questi signori che hanno bruciato le cartelle – ha precisato Argiroffi – da tempo non pagano le tasse, quindi prima saldano il conto col Comune e poi ci sarà l’incontro. Anche perché devo comunicare delle iniziative interessanti per la categoria”. Stando a delle indiscrezioni, la giunta Argiroffi avrebbe approvato l’istituzione di una fiera mercato, con cadenza quindicinale, che si dovrebbe svolgere lungo lo spiazzo antistante il campo di calcio, in via Collegio, in una posizione amena. Adesso l’argomento dovrebbe passare in consiglio per l’approvazione e a settembre sicuramente ci sarà l’inaugurata la prima fiera mercato a Roccalumera. Il sindaco ha parlato anche di tasse e di un possibile ribasso entro la fine dell’anno, mentre nel 2015 i commercianti ed i cittadini di Roccalumera pagheranno di meno rispetto agli altri comuni. “Aspettiamo i trasferimenti dalla Regione – ha detto ancora Argiroffi – per cui se dovessero arrivare per tempo applicheremo subito un ribasso. Comunque, col prossimo anno ci sarà sicuramente un ritocco sulle tasse che dovranno pagare i cittadini”. Ma ciò che fa notizia al momento è questa controversia, sorta tra una ristretta cerchia di commercianti e il sindaco. Quest’ultimo, per quanto ha fatto capire, non incontrerà la categoria dei commercianti se non prima salderanno i debiti col Comune. Sarà una guerra infinita?