Roccalumera – La ditta “ Soteco” si è aggiudicata l’appalto provvisorio per il rifacimento e ampliamento del depuratore intercomunale. Infatti dopo la sentenza del Tar di Catania che aveva annullato il primo verbale di aggiudicazione provvisoria proprio per un ricorso presentato dalla stessa “Soteco” che è dovuta ricorrere in appello al Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia. La commissione di gara presieduta dal responsabile dell’Area tecnica arch. Giuseppe Della Scala in ottemperanza alla decisione del Tribunale di Catania ha riaperto i termini della gara prendendo in considerazione l’offerta economicamente più vantaggiosa. La “Soteco” riportando il punteggio di 76,417 complessivi si è aggiudicata la gara in maniera provvisoria. I lavori al depuratore sono urgenti in quanto, specie nel periodo estivo, va frequentemente in tilt. La popolazione raddoppia e la struttura non è in grado di depurare le acque nere. Quindi odori nauseabondi e persistenti, scoppi della condotta fognaria con conseguenti sversamenti di liquami che, in qualche caso, arrivano anche sulla spiaggia. Il depuratore consortile smaltisce i liquami dei comuni di Roccalumera, Pagliara e Furci Siculo. Il progetto di riqualificazione è stato finanziato dall’Assessorato Regionale energia e servizi di pubblica utilità per un importo di 1 milione 342 mila 780 euro. Con questa somma sarà rifatto l’impianto e soprattutto rimodernata la conduttura. Non solo saranno potenziati i raccordi con i comuni di Pagliara e Furci Siculo ma sarà pure ampliata la tubazione sottomarina, spesso andata in tilt e causa di inquinamento della spiaggia e del mare antistante la foce del torrente. Con sprigionamento di un fetore insopportabile, che ha costretto le famiglie del posto a stare chiuse dentro, con porte e finestre sbarrate.
Roccalumera, rifacimento e ampliamento del depuratore intercomunale
