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venerdì, Luglio 4, 2025
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La piena del torrente Pagliara potrebbe aggredire Roccalumera e Furci

Roccalumera – C’è un serio pericolo che potrebbe abbattersi da un momento all’altro sul paese. La bretella che unisce il lungomare di Roccalumera a quello di Furci ha le canne tutte otturate. Al tempo della costruzione sono stati previsti, al di sotto della stradina, enormi buchi per consentire il deflusso delle acque del torrente Pagliara. Queste canne, concepite come via di fuga in caso di piena del torrente, sono adesso completamente ostruite da montagne di terra. Ed è un serio pericolo. Perché se si dovesse verificare una piena, le acque del Pagliara una volta arrivate davanti a questo enorme ostacolo, potrebbero superare la bretella e le acque poi ramificarsi verso l’abitato di Roccalumera e di Furci. E si tratta di un serio pericolo perché in questi mesi invernali sono previste forti precipitazioni, con la trasformazione in piena del torrente Paglira. Sulla scorta di questi possibili disagi e pericoli, il sindaco di Roccalumera dott. Gaetano Argiroffi e il sindaco di Furci Siculo dott. Sebastiano Foti hanno fatto richiesta urgente alla Protezione civile di intervenire con tempestività ed urgenza per pulire le canne e liberarle della terra. Inoltre Argoriffi e Foti hanno inviato tale richiesta anche all’assessorato regionale Territorio e Ambiente, Genio Civile e Capitaneria di Porto in modo che ci sia una coralità di interventi. “Perché il problema è molto delicato – ha dichiarato il presidente del consiglio Antonio Garufi – e non si può perdere altro tempo. Necessita intervenire con tempestività per pulire le canne e fare così defluire le acque in presenza di una piena del torrente”. La bretella che unisce Roccalumera a Furci al momento è chiusa al transito. Ogni anno, nei mesi invernali, viene sbarrata alla circolazione proprio per i pericoli derivanti da una possibile piena del Pagliara. Sarà riaperta a giugno e resterà così fino a tutto il mese di settembre. Ma adesso a creare comprensibile turbamento negli amministratori comunali sono le canne posizionate sotto la passerella, piene di terra e sassi e quindi di impedimento allo scorrimento delle acque. Ed una possibile piena del Pagliara creerebbe sicuramente pericoli e danni ad entrambi i comuni.

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