Roccalumera – Dall’ex consigliere provinciale architetto Giuseppe Lombardo riceviamo e pubblichiamo, senza nulla togliere nè aggiungere. Il sindaco di Roccalumera, dott. Gaetano Argiroffi, come ha comunicato ieri sera, ha querelato l’arch. Lombardo per diffamazione a mezzo stampa. Ma Lombardo ribatte:
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“Costituzione Italiana – Art. 21 – “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.…”
Con la querela annunciata dal Sindaco Argiroffi, penso che il bersaglio non sia il sottoscritto, ma il pensiero libero. Al Dott. Argiroffi faccio presente, che può procedere, con una, dieci, cento querele, ma la parola non potrà mai togliermela. Se al sottoscritto ha risposto con la querela, nella qualità di Primo cittadino, invece, ha il dovere di rispondere ai cittadini di Roccalumera, a tutti gli interrogativi che ho posto, non oggi, ma da oltre un mese su FB. Solo per rinfrescare la memoria al dott. Argiroffi, il sottoscritto si è candidato fino ad oggi quattro volte, e sono sempre stato eletto: non mi ritengo un disoccupato della politica in quanto svolgo dignitosamente la mia professione di Architetto, titolo che ho sudato con le mie mani facendo i lavori più umili che altri blasonati della nostra società nemmeno considerano, e non devo dire grazie a nessuno, se non hai miei genitori per l’educazione che mi hanno impartito, mentre altri grazie a lui si sono occupati con la politica. Per il resto saranno i fatti a darci torto o ragione”.