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martedì, Luglio 1, 2025
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Furci. Verde pubblico in abbandono, necessari degli interventi

Furci Siculo – Durante i tre mesi estivi è stata data particolare attenzione al verde pubblico, alle aiuole, alle piante. Adesso, terminato il lavoro ai dieci giovani disoccupati, assoldati in estate dalla Pro Loco per dei lavori quotidiani lungo il paese, tutto è tornato nell’indifferenza. Stiamo parlando delle aiuole sul lungomare, delle erbe che crescono a dismisura nella cavea, della dimenticata aiuola (i pochi fiori sono appassiti) che dà il benvenuto agli automobilisti che fanno ingresso nel territorio di Furci (lato S.Teresa). Per dare decoro al paese, per mettere ordine nel verde disseminato, per togliere le erbe e piantare dei piante fiorite non ci vorrà una grossa spesa, ma sicuramente la volontà politica. Come pure sistemare e potare gli alberi che in filare crescono sul lungomare (lato spiaggia) non ci vorrà una somma ingente per metterli a norma. Tempo addietro, a seguito di qualche contestazione proveniente da un gruppo di cittadini, avevamo già segnalato all’amministrazione comunale questo inconveniente. La richiesta però è rimasta inevasa, e dal palazzo ci hanno fatto capire che una volta approvato il bilancio di previsione 2013 (entro il 30 novembre) sarà dato mandato per recuperare e sistemare il verde pubblico, con la pulizia della cavea, della villa comunale e del lungomare. “Per prima cosa – ha dichiarato un cittadino del posto, Vincenzo Chillemi – occorre togliere l’erba dov’è alta (specialmente nella cavea), necessita abbellire, con fiori e piante, l’aiuola posizionata all’ingresso del paese dove si staglia una scultura del maestro Licinio Fazio, e poi bisogna sistemare e tagliare l’erba nelle piccole aiuole sul lungomare, a cominciare da Largo Pizzolo. Tutto questo per dare al paese pulizia del verde e decoro urbano”. Si spera, una volta approvato il bilancio che i lavori vengano eseguiti o con fondi comunali o tramite i giovani disoccupati ingaggiati dalla Pro Loco.

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