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giovedì, Novembre 7, 2024
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Letojanni – Sparagonà 3 – 1

Letojanni –  Con tre sigilli, tutti nel primo tempo, l’Asd Letojanni targata Contarino si sbarazza della pratica Sparagonà, mai pericolosa tranne con i calci piazzati e con il rigore di Santoro parato in maniera impeccabile da Di Bella. Una gara quella vinta per 3 a 1 dai letojannesi, che proietta il team verso le zone più alte della classifica con dieci punti, frutto di un pareggio e tre vittorie. Nulla da fare per i santateresini che hanno avuto la possibilità di recuperare e riaprire la partita al 77’ con il penalty assegnato da Trovato di Catania. Tutto però è andato storto e far festa è stato il Letojanni, schieratosi in campo con la novità Marino, autentico pilastro del centrocampo gialloblù. Sparagonà in campo invece con una vecchia conoscenza del calcio locale. In porta ecco De Clò, estremo difensore che ha militato per diverse stagioni nella Robur. Ed è proprio lui al 13’ ad essere impensierito per la prima volta con un gran tiro di Contarino che sorvola l’incrocio dei pali. È l’anteprima del vantaggio, concretizzatosi al 20,’ quando Marino dal limite dell’area, spedisce la sfera di gioco all’incrocio dei pali, dove De Clò non può proprio arrivarci. Uno a zero. Letojanni che controlla la partita contenendo gli avversari e sbilanciandosi in avanti. Tutto funziona a meraviglia. La difesa argina , il centrocampo imposta e l’attacco realizza. Ma il secondo gol arriva su punizione. Fallo al limite dell’area, De Clò sistema male la barriera che aprendosi lascia filtrare il pallone scoccato da Pagano. Siamo al 36’ e il due a zero è servito. Al 45’ show di Pagano e Trefiletti che si ritrova il pallone tra i piedi a distanza ravvicinata con il portiere: il tre a zero taglia le gambe agli ospiti costretti a difendersi e ad attaccare in contropiede. Seconda frazione di gioco che si apre con le sostituzioni dello Sparagonà: esce Mantarro ed entra Vittorio, entra Carnabuci per Chillemi. Al 56’ ecco l’occasione per chiudere definitivamente i conti: azione dei locali, pallone scodellato dalle parti di Contarino che tutto solo si divora il possibile quattro a zero. Risposta dello Sparagonà al 60’: calcio di punizione e traversa piena. La rete per gli ospiti arriva al 70’: dopo una mischia in area di rigore Santoro è lesto a deviare il pallone in porta. Dopo cinque minuti rigore di Santoro parato da Di Bella ed espulsione di Camarda per doppia ammonizione. Ma nel finale di partita ecco un altro rosso. Stavolta inspiegabilmente l’arbitro manda sotto la doccia Nitopi e dopo una manciata di secondi fischia la fine della gara.

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