Santa Teresa di Riva – Nessuna operazione spiagge libere. Nessun blitz per ombrelloni e sdraio lasciati dopo il tramonto sull’arenile. L’operazione, finalizzata alla repressione dell’abusivismo sul demanio marittimo è stata effettuata solo nel litorale letojannese. L’abitudine, sempre più diffusa, e ormai diventata norma, in tratti di costa del comprensorio jonico, di piazzare ombrelloni, sedie e sdraio per giorni e giorni dai proprietari, per l’intero periodo di ferie e vacanze. Così da conquistare quel posto in prima fila tanto agognato e impedire a chiunque di occuparlo. A S. Teresa di Riva la situazione è insostenibile. Proteste tante. Centinaia gli ombrelloni lasciati piantati sulla spiaggia anche durante la notte. Ridotto il litorale libero. Occupazione del demanio marittimo, quindi, un vero illecito che, non viene fermato. Sembra, ormai una cattiva abitudine, quella di prenotarsi il posto in spiaggia senza il rispetto della legge, e a volte anche in maniera ineducata. Solo un “agguato” di multe e un blitz notturno delle forze dell’ordine potrebbe porre fine all’abusivismo. Intanto la tintarella in prima fila continua in virtù di nessuna operazione spiagge libere.