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Morto l’uomo caduto dalla bici, la figlia chiede indagine alla Procura per il cattivo stato della pista ciclabile

SANT’ALESSIO SICULO – E’ morto dopo 7 giorni di coma, Agatino Carnabuci il ciclista di 67 anni residente a Chiavari e da alcuni giorni a S.Alessio in visita alla sorella, che era caduto sulla pista ciclabile del corridoio ecologico della Val d’Agrò.  Ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione del Papardo, dove era stato trasportato con l’elisoccorso del 118, nonostante l’intervento di urgenza non è riuscito a sopravvivere. La figlia, che ritiene che a causare la morte del padre sia stata la cattiva manutenzione della pista, ieri ha presentato alla stazione dei carabinieri di Sant’Alessio Siculo una denuncia querela nei confronti dei soggetti pubblici o privati cui è affidata la gestione e la manutenzione della pista ciclabile che insiste lungo l’argine destro del torrente Agrò, nel territorio di Sant’Alessio Siculo, dove si è verificato l’incidente.

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