La strada per l’Abbazia impraticabile, a rischio il concerto di venerdì 13

CASALVECCHIO SICULO – Il concerto è servito, ma gli orchestrali dovranno fare trekking o usare l’elicottero per raggiungere l’Abbazia visto che quella parvenzadi strada che finora consentiva di arrivare all’Abbazia è stata spazzata via dai torrenti Contura e Bartolotta in occasione del maltempo recente. Nonostante questo “piccolo” intoppo, è’ stato presentato stmattina presso l’abbazia dei SS. Pietro e Paolo D’Agrò il concerto che l’Orchestra sinfonica di Palermo, diretta dal maestro Claudia Patanè e con l’intervento del maestro Gianfranco Pappalardo Fiumara, solista di pianoforte, terrà il prossimo venerdì 13 aprile nel suggestivo scenario del monumento arabo – normanno di Casalvecchio alla presenza prestigiosa del governatore Raffaele Lombardo e dell’assessore regionale al turismo Daniele Tranchida, dell’assessore provinciale alla cultura, Mario D’Agostino. Un evento di grande valenza artistica al quale collabora la soprintendenza (era presente l’arch. Daria Signorino), i comuni di Casalvecchio e Forza D’Agrò, l’Unione dei Comuni, il Consorzio turistico Valle D’Agrò, l’Archeoclub area jonica e l’Osservatorio dei beni culturali. Eccezion fatta per la soprintendenza che si sta prodigando in mille modi per valorizzare il sito, la presenza di tante “autorità” dovrebbe soprattutto servire a smuovere l’irrisolto problema della viabilità che collega Santa Teresa di Riva all’Abbazia. Oggi per raggiungere il sito è stato necessario fare tanto fuoristrada su una pista polverosa ed a tratti anche fangosa. per cui non si capisce come il prossimo 13 aprile orchestrali e “autorità” riusciranno a raggiungere il monumento, tanto più che è in programma alle ore 18, quindi il ritorno bisognerà farlo al buio, sotto i fari, con il rischio di perdersi tra le tante diramazioni. L’unica speranza è che ci sia la luna piena.