Real Nizza – Sparagonà 2 – 3

Nizza di Sicilia – Importante vittoria dello Sparagonà per il prosieguo del campionato, si consola il Real Nizza, per aver accorciato le distanze sul finale, mettendo paura agli ospiti, con un’offensiva più incisiva. Da subito la partita è nelle mani dei santateresini, lo dimostra il tiro di Balastro finito sul palo già al terzo minuto. Il Real Nizza ci crede e non vuole mollare, ma deve arrendersi ad un avversario determinato e in cerca di punti preziosi per non perdere ulteriore terreno in classifica. Al 17’ arriva il primo gol degli ospiti, da una rimessa laterale nella zona centrale del campo diretta a Simone Carnabuci, che stacca in velocità, lasciandosi Ruggeri alle spalle, e dopo una finta davanti al portiere insacca. I nizzardi non si demoralizzano, la partita è appena iniziata e dopo appena cinque minuti, Sparacino sfrutta una punizione dalla trequarti, per calciare un bel pallonetto che finisce in rete, ingannando il portiere. Passano altri cinque minuti (27’) e gli ospiti tornano in vantaggio. Sugli sviluppi di una punizione di Enrico Casablanca vicino alla bandierina, la palla, prima allontanata dalla difesa, viene rimessa in area e Balastro di potenza trafigge Campagna. Sullo scadere ancora Balastro ha un’ottima occasione, ma non realizza. Nella ripresa i locali si fanno notare con Tella di poco fuori al 49’ e con Briguglio che manda appena sopra la traversa un calcio di punizione al limite (55’). Risponde lo Sparagonà ancora con Balastro che sulla destra calcia colpendo il palo interno che rimbalza in rete. Al 71’ l’intenzione di Trimarchi viene sventata dall’ottimo aggancio di Pacher che salva lo specchio della porta. Garufi sfiora l’incrocio dei pali su punizione al 74’. A pochi minuti dalla fine Briguglio approfitta della mischia in area ospite e colpisce la palla andando a segno. Anche se il gol arriva all’86’, il Real Nizza crede di poter riaprire la partita e intensifica i ritmi mettendo pressione agli avversari. Non succederà nulla per i restanti minuti di gioco e il triplice fischio del signor Mangano consente ai bianco verdi di contendersi un posto nelle zone alte della classifica.