Itala – Al termine di una partita concitata, arrivano i tre punti per l’Asc Itala. La squadra di Nino Aricò ribalta il risultato nel secondo tempo, tornando alla vittoria dopo due turni di astinenza. L’inizio non è, però, dei migliori. Già al 2’, infatti, la Pro Mende è in vantaggio. Punizione di Currò dalla destra, il mancino dell’attaccante non trova la deviazione di nessun giocatore e la sfera si infila alle spalle di Barbera. Lunghe proteste dei padroni di casa nell’occasione. L’arbitro Gemelli aveva, infatti, alzato il braccio, indicando chiaramente punizione a due e quindi il gol era automaticamente da annullare. A svantaggio ottenuto, il mister Aricò non rimane a guardare: dentro Bellinghieri e fuori D’Angelo. Chiare le intenzioni del tecnico italese, voglioso di rimontare subito il match. Il neo entrato si rende subito pericoloso. Al 25’, infatti, dopo uno splendido dribbling su Genovese, entra in area e calcia sul primo palo, trovando subito pronta la risposta di Foti, che ribatte in angolo. Alla mezzora è La Vecchia a provarci, su punizione defilata dalla sinistra. La splendida traiettoria si spegne sul fondo. La risposta della Pro Mende arriva sempre su punizione con il solito Currò, che stavolta, dal limite, non inquadra la porta. Ma è l’Itala a chiudere il primo tempo in proiezione offensiva. Ci prova prima con Vasta, che al 34’ gira di sinistro, il pallone sfiora il palo e va sul fondo. Poi, nel finale di tempo, con Panarello, ma la proiezione offensiva del difensore non porta i frutti sperati. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, con l’Itala alla ricerca del pari e la Pro Mende a contenere. La prima clamorosa occasione per il pareggio dei padroni di casa arriva al 50’ quando, sulla punizione di Libro, Foti non trattiene, la palla arriva a Vasta che di testa colpisce debolmente, favorendo la risposta del numero uno ospite. Ancora Itala al 55’, con Bellinghieri a calciare a botta sicura, ma è bravo il difensore ospite a respingere prima che la palla varchi la linea di porta. Il gol è nell’aria e infatti arriva. Siamo al 74’ quando, su un angolo battuto da La Vecchia, Vasta fa da torre per Mazzeo, che di testa insacca facilmente. Il pari sta comunque stretto ai padroni di casa, che continuano ad attaccare alla ricerca del gol vittoria. Azione chiave all’80’, con lo scambio Liberto – Vasta, quest’ultimo, appena entrato in area, viene atterrato da Granata. Per l’arbitro Gemelli non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto La Vecchia non sbaglia, spiazzando Foti e portando i suoi in vantaggio. Solo dopo essersi trovata sotto, si risveglia la Pro Mende che, senza nulla da perdere, attacca a testa bassa, creando i maggiori pericoli sulle palle alte. Ma i colpi di testa di Zullo, Giambo e Pollicino non creano grossi pericoli a Barbera, che rimane inoperoso. Da segnalare anche, nel finale, l’espulsione di Barca. La partita termina qui, con un Itala bravo a credere nella rimonta ed a soffrire relativamente poco. Un’unica amnesia sul gol subito ad inizio gara, poi praticamente quasi nulla. Tre punti che valgono oro, visti i risultati delle avversarie in corsa per i play off (Bastione – Rodi Milici 0 – 0, Igea Virtus – Riviera dello Stretto 3 – 1), in attesa della prossima sfida che vedrà la capolista Igea Virtus proprio in quel di Itala. L’Igea che è l’unica squadra nel girone a non aver ancora perso e che, insieme al Rodi Milici, detiene la miglior difesa del torneo con sole 9 reti al passivo. Un motivo in più per accendere i riflettori sull’incontro di Domenica prossima.
Asc Itala: Barbera sv, Panarello 6.5, D’Angelo sv (20′ Bellinghieri 6 (85′ Greco sv)), Foti 6, Ferrara 5.5, Mazzeo 7, Liberto 6, La Vecchia 6.5, Vasta 7, Libro 5 (73′ Di Bella 6), Pancaldo 5.5 – All. Aricò 7
Pro Mende: Foti 6, Nobile 5.5, Zullo 6, Genovese 6, Barca 4.5, Pollicino 5.5, Burrascano 5 (80′ Giambo 6), Granata 5, Currò 6.5 (62′ Ficarra 5.5), Cirino 6, Zullo F. 6 (87′ Gitto sv)