Jonica, oggi scuole chiuse per allerta meteo

Scuole di ogni ordine e grado dei comuni della riviera jonica chiuse oggi, la giornata che sarà maggiormente colpita dal maltempo, su disposizione dei rispettivi sindaci che hanno firmato le apposite ordinanze. In verità a Furci e Giardini Naxos le scuole oggi rimarranno chiuse perché è stata disposta la disinfezione, ma non è escluso che domani, giovedì, se le condizioni non dovessero migliorare, resteranno ancora chiuse in tutti i Comuni. A Santa Teresa di Riva il sindaco Albero Morabito ha riunito ieri sera l’unità di protezione civile allertandola per eventuali emergenze edal contempo ha diramato via telefono a tutte le famiglie la disposizione di chiusura delle scuole. Stessa disposizione per Forza D’Agrò, Castelmola, Sant’Alessio e Roccalumera, Nizza. La decisione di sospendere le attività didattiche è stata presa anche alla luce delle recenti esperienze dei colleghi di Roma e Genova che hanno sottovalutato o forse frainteso le allerte meteo relative alla nevicata capitolina e all’alluvione ligure. Il centro operativo d’emergenza della protezione civile della Regione Sicilia, infatti, ha emesso per la zona jonica della nostra provincia un bollettino di allerta dove si parla di “criticità elevata”. I meteorologi regionali si aspettano “precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale forte, sulla Sicilia orientale, con quantitativi cumulati elevati o puntualmente molto elevati. Altre precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle restanti zone, con quantitativi cumulati generalmente moderati”. Inoltre si prevedono “venti forti o di burrasca dai quadranti orientali, con ulteriori rinforzi sui settori Ionici” e “mari agitati o localmente molto agitati lo Ionio, il Tirreno meridionale; molto mossi i restanti bacini con mareggiate sulle coste esposte“. Le piogge più significative sono attese, infatti, nell’area Jonica e soprattutto tra Giardini Naxos, Taormina, Letojanni, Sant’Alessio, Santa Teresa di Riva e Roccalumera, comprese le zone interne, tra Francavilla, Roccafiorita, Antillo e Fiumedinisi. L’entità delle precipitazioni in arrivo è straordinaria, e in alcune località potrebbero cadere complessivamente fino a 400/450mm di pioggia tra oggi pomeriggio e giovedì mattina. La quota neve sarà elevata in montagna, sicuramente oltre i 1.400 metri ma forse addirittura oltre i 1.600 metri, quindi non solo pioverà tantissimo ma si scioglierà la tanta neve presente su Nebrodi, Peloritani ed Etna alle quote medio/basse, e ciò complicherà ulteriormente la situazione delle fiumare della provincia che si ingrosseranno rapidamente non solo a causa dell’acqua piovana ma anche per la neve sciolta. L’allarme idrogeologico riguarda i comuni jonici vulnerati delle zone A, B e I: Antillo, Itala, Scaletta Zanclea. E’ altissimo il rischo di straripamenti ed esondazioni di tutti i corsi d’acqua, specie l’Alcantara, il Leto, l’Agrò, e il Savoca e molti altri corsi d’acqua minori. Non sono da escludere anche frane e smottamenti, anche perchè il territorio è provato da mesi di piogge molto intense, e potrebbe non essere in grado di assorbire l’ulteriore acqua in arrivo. Situazione di massima allerta, quindi, a causa del peggioramento proveniente dall’Africa che investirà in pieno la fascia orientale e la costa jonica messinese. (gi.pu.) 21/2/2012