CASALVECCHIO – Iniziati ieri mattina i lavori per la riparazione della condotta idrica interrotta in più punti e che per quindici giorni ha lasciato a secco i rubinetti delle case delle cinque frazioni di Casalvecchio che guardano alla Valle d’Agrò: Mitta, Pietrabianca, Passo Carrera, Fadarechi e Rafale. La ditta specializzata incaricata dal comune, la Francesco Savoca di Santa Teresa di Riva, provvederà agli interventi contingenti sotto la sorveglianza dell’ufficio tecnico comunale: le previsioni parlano di una ulteriore settimana di disagi per gli abitanti delle piccole frazioni che mediamente distano dieci chilometri dal centro abitato di Casalvecchio. L’acquedotto è di proprietà di Siciliacque che alle ripetute sollecitazioni del sindaco Onofrio Rigano ha risposto che non aveva fondi per predisporre un intervento adeguato, sicchè il primo cittadino con propria ordinanza (la n.2) ha affidato i lavori alla ditta elettromeccanica di Santa Teresa di Riva che si è subito messa al lavoro per tappare le fanne nella rete di distribuzione. Le spese sostenute dal comune per questi lavori di manutenzione urgente saranno recuperati a carico di Siciliacque. Resta il fatto, però, che di questo vecchio e ormai logo acquedotto Siciliacque non ne vuol più sentire parlare e pressa affinchè sia il comune di Casalvecchio a farsene carico. Una vera e propria trattativa per la cessione (a titolo gratuito?) non è stata ancora intavolata, sicchè i disservizi si fanno sempre più frequenti e i tempi di riparazione sempre più lunghi.