Santa Teresa di Riva – Atteso anticipo quello disputato al comunale di Santa Teresa di Riva tra Sparagonà e Pompei, dove i padroni di casa, che non si possono permettere di perdere ulteriore quota se intendono competere con le prime della classifica, ospitano la squadra che finora vanta il miglior attacco in questo campionato (ben 46 reti!). Il primo tempo, però, non rispecchia le alte aspettative e si mostra nell’insieme poco entusiasmante e assolutamente monotono. Non succede nulla nei venti minuti iniziali. A rompere il ghiaccio è Paludetti al 25’ che si porta avanti da solo, sfruttando la disposizione alta in quel momento della difesa locale e si procura una punizione al limite, mandata di poco fuori da Laganà. Risponde per lo Sparagonà (29’) Michele Silvio con una palla non particolarmente facile per La Rocca che, in velocità, ci crede, si libera del suo diretto avversario e il suo pallonetto, senza essere neppure sfiorato da Rasi, finisce dentro. Escono dal torpore i messinesi e iniziano a pressare, intensificando il gioco, ma nessuna azione riesce a impensierire i locali che tornano negli spogliatoi in vantaggio. Il secondo tempo diverte maggiormente e nonostante non ci sia stato alcun gol, ci si è consolati con un numero maggiore di azioni, create soprattutto dagli ospiti. La prima occasione importante arriva al 48’ con Paludetti che dopo essersi svincolato si porta in una posizione molto favorevole in area, ma sbaglia completamente la conclusione. Continua il Pompei a mettere in difficoltà i casalinghi, spesso costretti a rompere il gioco offensivo avversario. Al 69’ ancora una volta gli ospiti vicinissimi al pareggio grazie ad una punizione sulla linea calciata da Buscaino che effettua un pallonetto morbido sopra la barriera, respinto in extremis da Alessandro. La palla è ancora in area e il secondo tentativo dei messinesi viene salvato dalla tempestiva rovesciata di Garufi sul filo del rasoio. È la volta di Aranciotta (76’), abile nel superare la difesa, poco lucido nell’azzeccare il momento per calciare. Sullo scadere il corner guadagnato dagli ospiti potrebbe dare una svolta alla partita. Tutto il Pompei è in area, la difesa santateresina alza il suo muro di cinta e il tiro si perde sulla linea di fondo oltre la porta. L’ultima possibilità di segnare, nei minuti di recupero assegnati dall’abile fischietto del signor Gemellaro, se l’accaparra Aranciotta, che non insacca per una prodezza di Rasi. Vince lo Sparagonà, dimostrando maggiore sicurezza rispetto alle precedenti partite, soprattutto nel reparto difensivo, capace di contenere i numerosi attacchi del Pompei, il quale non può recriminarsi nulla, se non la mancanza di precisione davanti allo specchio della porta che non ha permesso di violare la rete dei locali.