SANTA TERESA DI RIVA – Una denuncia ai carabinieri ed un post su facebook che ha scatenato il putiferio. Una bambina che frequenta la scuola materna di Santa Teresa di Riva sarebbe stata maltrattata da un compagnetto manesco: e, secondo la mamma, non sarebbe la prima volta che succede. Stavolta però la piccola è finita all’ospedale perché ha rischiato di perdere un occhio. Il fatto si sarebbe verificato nella scuola materna di via Sparagonà ed è già all’attenzione della direttrice Francesca Ruggeri. La mamma ha denunciato l’accaduto ai carabinieri di Santa Teresa di Riva e poi ha messo 12 foto della bambina con i lividi al volto ed alla schiena sul social network scatenando la comprensibile indignazione dei suoi mille amici che ora chiedono, assieme ai genitori, che venga fatta chiarezza su questo episodio, che a dire della mamma, coinvolgerebbe altri bambini succubi del “vivace” compagnetto. Così racconta la mamma: ”Sono venuta a conoscenza di quanto accaduto a mia figlia solo nel pomeriggio, ho protestato con l’insegnante e la direttrice e dopo mi sono recata al policlinico pediatrico di Messina dove sono state riscontrate delle escoriazioni all’occhio destro causate da una matita, poco sotto l’orbita dell’occhio della bambina, oltre ad vari morsi sulla schiena, graffi sul collo e sulle manine. Al ritorno da Messina sono andata dai carabinieri di Santa Teresa di Riva ed ho esposto i fatti”. Ora si attendono le risultanze delle indagini in corso. “Spero che anche la scuola si assuma le sue responsabilità – spiega la mamma – affinchè non succeda piu ciò che è accaduto lunedi scorso alla mia bambina. La cosa vergognosa è che non sono stata avvisata subito dopo l’accaduto, ma ne sono venuta a conoscenza solo quando ho preso la bambina all’asilo alle ore 16, in quanto quel giorno avevano il rientro pomeridiano.Oggi la mia bambina ringraziando Dio sta fisicamente bene, non direi lo stesso piscologicamente, visto che è molto impaurita di tornare all’asilo, sta avendo atteggiamenti insoliti per lei, io da mamma sosterrò con amore e affetto mia figlia, e non posso altro che sperare che si rimetta presto, e che torni ad essere la solita bambina affettuosa e amerevole con tutti”. Noi chiediamo chiarezza sull’accaduto. La dirigente ieri non era in sede, oggi vedremo.