Russo Sebastiano Calcio – Novara 1 – 2

Ci vuole una conclusione di Rando nella ripresa a battere il Russo Sebastiano Calcio. Una vittoria salutare per il Novara, che si allontana dalla zona paludosa della classifica. Partita vibrante e in bilico fino al triplice fischio finale. Si parte con un tiro (5′) di Sciuto dalla distanza. Costantino blocca. Ancora Costantino in evidenza quando si rifugia in angolo sul tiro di Zappalà. La reazione del Novara sfocia con un colpo di testa di Rando, parato da Sgroi. Al 17′ ci prova Zappalà a rompere gli equilibri, ma Costantino non si fa sorprende. Al 18′ sugli sviluppi di calcio d’angolo battuto da Re, Pennisi svetta. Palla sopra la traversa. Al 20′ il Novara si rende pericoloso con punizione dal limite battuta da Catalfamo. Un minuto più tardi i padroni di casa hanno un’oppurtunità con Zappalà, messo in movimento da un contrasto tra D’Urso e Bartolotta, si attarda a battere a rete, perchè convinto di essere in fuorigioco. Superata la mezzora il Novara trova il vantaggio con una punizione battuta magistralmente da Chiofalo. Al 38′ il Novara si distrae sulla punizione di Pennisi che appoggia a Puglisi, il quale indisturbato batte il numero uno ospite. L’ultima azione del primo tempo vede Costantino parare in due tempi la conclusione di D’Urso. La ripresa si apre con un lancio di Zappalà per Re. Conclusione da dimenticare. Lo stesso Re fallisce al 56′ il raddoppio. Come spesso accade nel calcio, chi sbaglia alla fine viene punito. E’ la dura legge del calcio. A scriverla questa volta è Rando, su suggerimento di Cicero. AL 71′ la traversa nega a Rapisarda la gioia del gol. A chiedere l’incontro è una punizione dal limite di D’Urso.