Aria Preziosa – Scaletta 0 – 4

Santa Teresa di Riva – Risultato eccessivo, al di là dei demeriti dell’Aria Preziosa. Il Team Scaletta ha costruito la sua vittoria con il gioco, ma il risultato è troppo vistoso per i meriti dell’undici di Tavilla e Gelso anche perché l’Aria Preziosa dopo aver buttato via il primo tempo, lasciando agli ospiti il pallino del gioco ed il doppio vantaggio, nella ripresa, fin che fiato ha retto, ha messo in difficoltà la squadra biancoceleste, non riuscendo a trovare il gol che avrebbe riaperto la partita, solo perché è mancata la precisione ed un pizzico di fortuna. Poi, dopo avere sbattuto invano contro il muro eretto da Fleres e compagni, la squadra casalvetina ha preso in contropiede altre due reti, praticamente a partita finita. Il Team Scaletta ha meritato di vincere, ha giocato meglio, ha costruito gioco ed imbastito azioni che sovente hanno messo in difficoltà la retroguardia amaranto. Si comincia con l’Aria Preziosa in avanti. Caminti e Scarcella provano il tiro ma non centrano la porta. Poi subiscono. Al 10’ Cifalà con un tocco morbido sull’uscita di Latto porta in vantaggio i suoi. Al 25’ Sorrenti lanciato da Cifalà alza di un niente il pallonetto che aveva messo fuori causa Latto. Al 30’ Bottari sfonda al centro favorito da un errore casalvetino in fase di ripartenza, salta anche il portiere ma sulla linea salva Villari rimediando in angolo. Dal corner nasce il raddoppio degli ospiti: il tiro di Bottari, peraltro intuito da Latto, incoccia uno stinco di un difensore e finisce in rete. L’Aria Preziosa prova a scuotersi ed al 40’ su azione d’angolo Andronaco incoccia di testa, sembra una deviazione vincente ma Barilà con la punta delle dita salva la sua porta. Nella ripresa l’Aria Preziosa parte a testa bassa, ma la sua furia non è lucida, costruisce bene fino ai sedici metri ma manca il guizzo vincente. Al 30’ Salvo Santoro colpisce male da buona posizione, al 37’ è Villari che ancora una volta salva sulla linea. I locali si spengono lentamente, il recupero si fa affannoso e gli ospiti colpiscono inesorabilmente in contropiede confezionando il poker.