Forza D’AgròScifì – Liminese 1 – 1

Scifì – La prensuzione gioca un brutto scherzo alla corazzata del presidente Bruno Miliadò. Chi pensava una vittoria facile per i forzesi è rimasto deluso. Anzi. Il Forza D’Agrò ha rischiato addirittura una sconfitta. Correva l’81 quando in un’azione di contropiede la formazione di Alibrandi passava in vantaggio. In dieci per l’espulsione, nel primo tempo, di Restifo, e in formazione di emergenza la Liminese ha giocato di rimessa cercando di evitare le incursioni di Carciotto e compagni. Un attacco sterile con Mastroeni che ha il solo merito di evitare la debacle, ma la sua prestazione è stata opaca. Nel primo tempo i padroni di casa hanno cercato di scardinare la difesa Liminese senza riuscirci. Nella ripresa pur con delle varianti la squadra di Spadaro non riesce a pungere. All’81’ quello che i tifosi forzesi non si aspettano: il gol di Occhino che finalizza un’azione di contropiede. Miceli è incolpevole. La reazione è immediata. Mastroeni mette in rete il gol del pareggio. Non succede più nulla. Il forcing dei forzesi è confusionario. A fine gara altro colpo di scena: Spadaro rassegna le dimissioni. Il presidente Miliadò, nelle ultime ore, sta lavorando per far ritornare sui propri passi il tecnico. Il contributo di Spadaro in questi anni è stato fondamente, sia nel ruolo di allenatore che di dirigente societario. Una bella soddisfazione, invece, per la Liminese che è riuscita ad imbrigliare una delle compagine più attrezzate per il salto di categoria.