Taormiana – Nove arresti, 4 denunce e sequestri di armi, droga e “botti” sono questi il bilancio dell’operazione “Natale sicuro” che ha impegno i carabinieri della compagnia di Taormina e delle stazioni limitrofe, che hanno agito al comando del capitano Gianpaolo Greco. In particolare, con l’impiego delle pattuglie a piedi, si è voluto imprimere una maggiore incisività alla prevenzione dei reati predatori, quali borseggi, furti e altri reati che creano maggior allarme tra la popolazione. Tutte le pattuglie sono state costantemente radiocollegate con la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Taormina, che ha garantito la presenza di personale altamente specializzato per rispondere a tutte le richieste di aiuto pervenute attraverso il numero unico di emergenza “112” sia dai cittadini che dai numerosi turisti che per l’occasione hanno raggiunto la Perla dello Ionio. L’intensificazione dei servizi è stata mirata anche al contrasto dei reati tipici di questo periodo ovvero di quelli in materia di armi, esplosivi e stupefacenti; il bilancio di tale tipologia di servizi a favore della sicurezza dei cittadini e dei commercianti, attuati già dall’inizio di dicembre, è risultato positivo: un pregiudicato catanese è stato arrestato per detenzione illegale di armi (un fucile ed una pistola); quattro persone sono state arrestate per spaccio di sostanze stupefacenti (anche cocaina); un pregiudicato messinese è stato arrestato per un furto commesso all’interno di un istituto religioso di Giardini Naxos mentre un altro pregiudicato catanese è stato colto in flagranza mentre rubava le offerte da una chiesa di Trappitello; altre due persone sono state arrestate per lesioni, maltrattamenti e minacce; nel campo della legislazione sugli esplosivi, tra i comuni di Taormina, Giardini Naxos e Santa Teresa di Riva, tre persone sono state denunciate per trasporto e detenzione abusiva di artifizi pirotecnici e sono stati sequestrati circa 500 kg di “botti” dall’elevato potenziale esplosivo. Durante lo scorso fine settimana, infine, un pattuglia appiedata in servizio lungo il viale Regina Margherita di Santa Teresa di Riva ha proceduto al controllo di un soggetto del posto, il quale, alla vista dei militari, è apparso particolarmente nervoso. Nella circostanza, nel corso della perquisizione i Carabinieri hanno rinvenuto addosso al prevenuto una collana in oro, che era stata asportata il giorno precedente presso un’abitazione privata; inoltre, altre due persone, trovate in possesso di un modico quantitativo di sostanza stupefacente, sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori.
Compagnia carabinieri Taormina: nove arresti e quattro denunce
