SANTA TERESA DI RIVA – Alla fine il consiglio provinciale è riuscito a dare il via libera alla delibera che consente all’esecutivo di avviare le procedure per il leasing immobiliare per costruire alcuni edifici scolastici, tra cui quelli per il liceo scientifico “Carmelo Caminiti” a Santa Teresa di Riva ed a Francavilla. In aula erano presenti 24 consiglieri su 44, 19 hanno votato a favore mentre su un emendamento di cui era primo firmatario Matteo Francilia che ha consentito ai revisori dei conti di dare parere favorevole, i favorevoli sono stati 23, uno contrario (Gulotta) e un astenuto (Bivona). Tutti presenti i cinque del collegio di Taormina (Lalla Parisi, Giuseppe Lombardo, Matteo Francilia, Biagio Gugliotta e Roberto Gulotta, anche se quest’ultimo al momento della votazione ha lasciato l’aula, come aveva fatto nella seduta precedente). Hanno votato contro Passari, Rao, Grioli (Pd), Palermo (Italia dei Valori), astenuto Bivona.
Sprizzano soddisfazione da tutti i pori i consiglieri del collegio che hanno vinto una vera battaglia.
Pippo Lombardo (Sicilia Vera): “Ho chiesto al presidente Ricevuto, presente in aula di accelerare le procedure per la pubblicazione del bando e verificare così se ci sono istituti di credito che parteciperanno alla gara per finanziare la costruzione del nuovo plesso di S. Teresa Riva. Altrimenti, per come ho sempre sostenuto, l’unica via resterà quella del mutuo”.
Lalla Parisi (PdL) è dello stesso avviso: “Che sia leasing o mutuo l’importante è che l’opera venga realizzata. Sono soddisfatta per il lavoro svolto oggi, è un risultato importante per il territorio”.
Soddisfattissimo anche Biagio Gugliotta (Fli).
Matteo Francilia (capogruppo Udc): “Il gruppo Udc con senso di responsabilità anche questa volta è stato decisivo ai fini della votazione, nell’interesse esclusivo del territorio e dei sacrosanti diritti degli studenti affinchè abbiano ambienti sani e sicuri. E’ solo un piccolo passo in avanti, vigileremo su Ricevuto e Carditello per fare arrivare i finanziamenti, considerato che il presidente a suo tempo ha assunto l’impegno che se non fosse andato in porto il leasing, avrebbe provveduto ad accendere un mutuo con la cassa depositi e prestiti”.
Anche il consigliere Roberto Gulotta (Mpa) che ha votato contro l’emendamento di Francilia e ha poi lasciato l’aula al momento del voto finale, ci ha telefonato per motivare la sua scelta: “E’ una delibera piena di errori, che non arriverà da nessuna parte, e se ci dovesse arrivare alla fine saranno favoriti uno o due istituti di Messina e della Tirrenica”.
Alla riunione del consiglio provinciale erano anche presenti i consiglieri comunali di Santa Teresa di Riva Fabio Palella e Danilo Lo Giudice (Sicilia Vera) ed il vice sindaco Paola Rifatto (Pd).
Palella e Lo Giudice hanno rilasciato questa dichiarazione: “Un primo passo verso un opera divenuta ormai indispensabile per l’intero comprensorio e per i giovani delle generazioni future. Non possiamo peró esimerci dall’esprimere profondo rammarico verso il partito democratico che, pur sostenendo l’amministrazione Morabito con l’espressione del vicesindaco e del consigliere Spadaro, ha assunto in aula un atteggiamento ostruzionistico, segno di una politica che non tiene conto delle esigenze del territorio ma solo delle posizioni di palazzo. Gruppo Consiliare Sicilia Vera S.Teresa di Riva”