Saponara riparte dal calcio, dopo i tragici eventi alluvionali. Un minuto di raccoglimento molto sentito dalle decine di sportivi accorse allo “G. Faranda”. A distanza di tre settimana, la squadra di calcio del Saponara torna in campo, nella speranza che un intero paese ritorni al più presto alla normalità. Tra le due compagini messinesi è scontro di alta classifica, quindi con punti “pesanti” in palio. Il Saponara deve fare a meno di Comunale e con l’esperto La Ganga tenuto inizialmente in panchina dal tecnico Buemi. Nel Gescal manca lo squalificato Peditto e il tecnico Giordano lancia dal primo minuto A.Scucchia, con Sergi arretrato sulla linea difensiva. La partita, almeno inizialmente, non è molto bella: le ridotte dimensioni del terreno di gioco condizionano lo sviluppo delle manovre offensive, per cui, le poche emozioni si sviluppano quasi esclusivamente su palle inattive. Al 16’ prima occasione per i padroni di casa con un palo esterno colpito dal difensore Lombardo S. con un calcio di punizione dal limite. Il Gescal risponde con F.Giordano, che non aggancia in area un assist dalle retrovie di Pellegrino. Il bomber del Gescal si rifà subito dopo, portando in vantaggio la propria squadra con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Il portiere Venuto si oppone respingendo la palla, ma la stessa ha oltrepassato la linea bianca. Il Saponara reagisce e, dopo appena 5 minuti, riequilibra l’incontro con un calcio di punizione di De Tommasi, che sfrutta il mal posizionamento della barriera degli ospiti. Nella ripresa l’ingresso di La Ganga migliora la qualità del gioco del Saponara, che sposta il baricentro in avanti e creando qualche pericolo. La pressione del Saponara è premiata al 64’, quando Brigandì trova il corridoio giusto per De Tommasi, che batte con un diagonale di sinistro l’estremo difensore Passaniti, oggi in condizioni fisiche precarie. De Tommasi porta in vantaggio i padroni di casa, siglando la sua prima doppietta stagionale. Poco dopo il Gescal perde per infortunio il centrocampista Acquaviva e tutto sembra presagire ad una probabile sconfitta per la squadra bianco verde. Il Gescal però non ci sta a perdere: il tecnico Giordano butta Salvo e Ammo nella mischia e gli ospiti mettono più intensità e carattere, creando diverse situazioni per pareggiare. Prima Sergi sfiora il gol con un tiro di sinistro; dopo dopo Andreacchio conclude in gol, ma l’arbitro aveva già interrotto l’azione per un presunto fallo in avanti di Salvo. Al 35’ F.Giordano smarca di testa Ammo, che si invola verso la porta avversaria ma viene steso da Lombardo A., che si guadagna l’espulsione. Con il Saponara in dieci, il Gescal è sempre più all’arrembaggio: Sergi sfiora il pari su punizione dal limite. Gli sforzi del Gescal sono premiati al 93’, quando Sergi capitalizza una mischia in area e con un tiro di esterno sinistro batte l’incolpevole Venuto. Il Gescal agguanta il pareggio in extremis grazie ad una reazione di carattere. Nel complesso il risultato di parità rispecchia i valori espressi dalle due squadre, che possono continuare a recitare un ruolo di protagoniste in questo campionato.