L’allungo dello Zafferia dopo un’era geoligica durata da otto giornate trova una battuta d’arresto in un campionato con il freno a mano tirato: le prime quattro sono in cinque punti. Si sgonfia la capolista a beneficio soprattutto dello Sparagonà vittorioso contro l’Uragano Cep e del Camaro solo pari a Contesse. Venticinque reti nella nona giornata, per due successi esterni, un pareggio e cinque vittorie interne. La sensazione è quella di un’occasione mancata. Sul rettangolo di Nizza di Sicilia black out dello Zafferia, sembra scherzare con il Real Nizza nei primi minuti, poi la formazione di Chillemi mette il sorpasso è diventa imprendibile. Nella giornata che doveva essere favorevole ai messinesi, in virtù degli scontri diretti, alla fine succede l’imprevedibile. Adesso il distacco è di sole due lunghezze, dallo Sparagonà vittorioso ( 1 – 0) sull’Uragano Cep. Briguglio timbra la vittoria. A S. Teresa va di scena la sfida più attesa e i santateresini non steccano, contro l’Uragano Cep che seppur sbattendo, mette in luce tanta qualità e buone trame gioco. La quattordicesima rete regala allo Sparagonà il secondo posto solitario. Incalza il Camaro. Emozionante la gara con il Contesse. Le due squadre non scherzano e regalano un emozionate 3 – 3. Il Pompei appoffitta del mezzo passo falso della squadra di Argento e lo supera in classifica. Tuttobene e compagni non falliscono l’occasione per imporsi sul Fiumedinisi, con una rosa ampiamente ridotta. A scrivere il terzo risulato utile consecutivo sono i gol del fantasista Paludetti e di Alessandro. Tutti nella ripresa. Prima vittoria in trasferta per la Peloro. Prende quota battendo il Futura Messina, ridimensionato dal Giudice Sportivo (quattordici gli squalificati). La Peloro nel segno del sette. Tante le reti realizzate come quelle subite. L’Aria Preziosa rimerge contro il Decima Mas. Trova tre punti pesanti. Il successo è siglato dal suo gioiello Nino Santoro. Determinanti pure i gol dei fratelli Caminiti. Casalvetini cinici e imprevedibili riescono a raggiungere in classifica il Fiumedinisi e pure la stessa Decima Mas. Ancora una brusca frenata per la Gioventù S. Teresa che non riesce a scrollarsi dall’ultimo posto in classifica. Cede in casa dello Scaletta. La doppietta di Bottari e i gol di Sorrenti e Cifalà rilanciano gli scalettesi, ancora, però, troppo distanti dalla zona play-off