SAVOCA – Tanta paura per un gruppo di croceristi a bordo di un pullman in viaggio per raggiungere Savoca, per uno smottamento che ha trascinato con sé anche un grosso masso di circa 3 tonnellate, verificatosi proprio mentre stava per arrivare l’autobus e durante un violento temporale che nella zonajonica imperversa dall’alba ieri. Il costone ha ceduto proprio all’ingresso dell’abitato di Savoca, davanti al Museo dell’Acciaio del maestro Nino Ucchino: bloccata per tutta la mattinata la strada provinciale 19. Il transito è stato ripristinato, seppure a senso unico alternato, poco prima di mezzogiorno grazie all’intervento immediato dei mezzi della protezione civile provinciale che hanno rimosso i detriti che ostruivano la carreggiata, consentendo il transito al pullman dei croceristi che appena giunto a Savoca è stato accolto e assistito dal personale di accoglienza del Comune. Il grosso masso è stato messo in un angolo in attesa che giungano i mezzi per la rimozione totale. Per il consolidamento del costone che sovrasta la sp 19 e della chiesa di S.Nicolò (proprio nella zona interessata dal crollo odierno), il comune di Savoca ha ottenuto dall’assessorato regionale al territorio ed ambiente il finanziamento di un milione e centomila euro. Il progetto iniziale è del 2007, rielaborato nel 2009, ed ancora rifatto nel 2010, sempre su richiesta dell’Arta. Finalmente il decreto è stato registrato il 5 aprile 2011 alla Corte dei Conti. I lavori, che non sono ancora iniziati, dovranno essere ultimati e collaudati entro il 31 dicembre 2013 visto che sono finanziati con i fondi del Po-Fesr 2007/2013. (Foto Vittorino Puglia)