SANTA TERESA DI RIVA – Appaltati dalla protezione civile regionale i lavori di somma urgenza con procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara per il ripristino del tratto di muro d’argine del torrente Savoca a protezione della strada provinciale 23 per Misserio, crollato lo scorso inverno fa davanti alla frazione Giardino di Santa Teresa di Riva. La sp intanto è stata interdetta ai mezzi pesanti, mentre per li altri veicoli il transito è a senso unico alternato. Dell’avvenuto appalto ne ha dato comunicazione l’assessore ai lavori pubblici di S.Teresa di Riva, Salvatore Puglisi, che ha seguito passo passo l’iter della pratica sollecitandone più volte l’accoglimento stante la grave situazione di pericolo cui erano soggetti i residenti e le attività artigiane che sorgono sulla sponda santateresina del torrente. Lo stanziamento a base d’asta è di 148 mila euro (comprensivo di 5000 euro di oneri di sicurezza) e dopo l’espletamento dell’iter burocratico, i lavori dovrebbero avere inizio con la massima celerità, stante il pericolo per la pubblica incolumità. “Debbo ringrazia il capo della protezione civile regionale, Pietro Lo Monaco, per la sensibilità dimostrata per il nostro territorio, il cui quartiere di Sparagonà era messo a rischio in caso di esondazione del torrente proprio per quella falla aperta in un punto critico del muro d’argine”, dichiara l’assessore Puglisi. Intanto che sia avviato il cantiere, l’ing. Giuseppe Celi, dirigente del 1. Dipartimento difesa del suolo e protezione civile della Provincia, ha disposto con propria ordinanza, con effetto immediato, la limitazione al transito con istituzione del senso unico alternato nel tratto interessato dal cedimento del muro d’argine, e l’interdizione al transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate.