Furci Siculo – L’ex sindaco ed ex presidente del consiglio Sebastiano Foti e gli ex consiglieri Tino Vinci, Alessandro Niosi, Severino Palato e Beniamino Lo Giudice sono stati rinviati a giudizio per diffamazione su manifesto murale. A denunciarli è stato il sindaco Bruno Parisi, perché ha ritenuto diffamatori alcune frasi riportate nel manifesto. Dopo la denuncia alla Procura della Repubblica di Messina fatta dal primo cittadino, i cinque ex amministratori sono stati interrogati dai carabinieri e successivamente il giudice ha disposto il rinvio a giudizio. Come si ricorderà, alcuni mesi fa è stato affisso sui muri perimetrali di Furci un manifesto in cui si evidenziava l’aumento dell’indennità di carica da parte degli attuali amministratori. In calce al manifesto tre aggettivi apostrofavano il comportamento del sindaco, chei li ha ritenuti offensivi. Da qui la denuncia alla Procura della Repubblica.
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In mattinata siamo stati rintracciati telefonicamente dal sindaco Bruno Parisi, il quale ha voluto puntualizzare certe cose: “Nei primi due anni non abbiamo percepito indennità di carica. Lo abbiamo fatto solo quando sono stati ripianati i debiti del comune. Io non ho odio con nessuno. Sulle mie spalle ci sono decine di denuce anonime. Mi sono rivolto alla magistratura dopo tre infamanti manifesti murali”.
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Sull’argomento stiamo preparando uno speciale, che uscirà sul prossimo numero della Gazzetta Jonica (in edicola venerdi 11 novembre).
