Pagliara, sono 530 mila i debiti fuori bilancio? Nota dell’avv. Gugliotta.

Pagliara – Botta e risposta tra la minoranza consiliare, capeggiata da Domenico Prestipino e la maggioranza del sindaco Santino Di Bella. I consiglieri di opposizione hanno contestato una serie di inadempienze all’amministrazione attiva, non ultimo un debito fuori bilancio da capogiro, che il comune dovrà pagare. Prestipino e compagni hanno contestato che questo debito è stato tenuto in gran segreto e che solo per caso ne sono venuti a conoscenza. La cittadinanza si è un po’ allarmata, ritenendo che per fronteggiare questo debito saranno aumentate le tasse. A chiarire la delicata vicenda è sceso in campo il presidente del consiglio avv. Sebastiano Gugliotta, con un circostanziato documento in cui tra l’altro si legge: “Premesso che l’amministrazione non ha mai nascosto nulla ed ha sempre agito con la massima trasparenza, al momento sta procedendo all’istruttoria per il riconoscimento di un debito fuori bilancio originato da una sentenza che ha condannato il comune di Pagliara per un’espropriazione usurpativa risalente agli anni Settanta. Per detta sentenza il comune di Pagliara dovrà corrispondere ai proprietari la somma di 530.000 euro, cui farà fronte con l’accensione di un mutuo, non essendovi in bilancio somme disponibili per una simile copertura. A questo punto le osservazioni della minoranza si palesano pretestuose e gratuite in quanto con l’avanzo di amministrazione dell’anno 2010 di € 130.000,00 circa, certamente l’amministrazione non avrebbe potuto estinguere alcunché”. Dunque, un debito risalente a circa 40 anni addietro, che il comune pagherà con un mutuo. Allarmismo rientrato.