SAVOCA – Una collana d’oro del valore di 2500 euro è stata trafugata questa mattina nella chiesa attigua alla casa di riposo Enrico Trimarchi di Savoca. I carabinieri chiamati dalla direttrice, suor Anna Milana, nel giro di un paio d’ore hanno rinvenuto il gioiello e l’hanno rimesso al collo della madonna a cui qualcuno nel corso della notte l’aveva strappata. Non ci sono segni di effrazione, per cui si pensa che ad agire sia stato qualcuno dall’interno che poi, disturbato, è stato costretto a nascondere l’involucro, laddove è stato rinvenuto agli uomini del luogotenente Vito Calì, comandante della stazione di Sant’Alessio intervenuto assieme ai colleghi della stazione di Santa Teresa di Riva giunti al comando del luogotenente Maurizio La Monica.
SAVOCA – Rubano una collana ex voto del valore di 2500 euro, i carabinieri la ritrovano quasi subito. E’ accaduto ieri mattina a Savoca nella chiesetta attigua alla casa di riposo “Enrico Trimarchi” gestita dalla congregazione delle suore serve del povero, dove si trova una teca con una statuetta della madonna ai piedi della quale sono posti alcuni oggetti in oro, per lo più ex voto. Stamani quando la direttrice suor Anna Milana, 71 anni, ha aperto la cappella per la messa mattutina ha notato che alla statua mancava la collana d’oro ed il crocifisso che le faceva da ciondolo. Sono stati informati i carabinieri delle stazioni di Sant’Alessio e Santa Teresa che giungevano al comando dei luogotenenti Vito Calì e Maurizio La Monica. Una evidenza è saltata subito agli occhi degli uomini dell’arma: non c’erano segni di effrazione, quindi ad agire era stato qualcuno dall’interno. Mentre veniva raccolta la deposizione della direttrice, i carabinieri effettuavano sopralluoghi all’esterno della cappella e dell’istituto, e nel giardino, nei pressi della rampa di uscita, notavano celato tra gli arbusti un involucro in panno: all’interno la collana ed il crocifisso. Evidentemente era stato lasciato lì da chi se n’era dovuto disfare in fretta, in attesa di poterlo riprendere con più calma e lontano da occhi indiscreti. Le indagini a questo punto hanno preso una direzione precisa e si attendono sviluppi nelle prossime ore.
E’ il secondo furto che si registra in una chiesa del circondario. Lo scorso agosto il giorno precedente la festa della Madonna di Porto Salvo dalla statua della madonna venne sottratto un paio di orecchini in oro di una parure che veniva esposta per la prima volta. La settimana scorsa nella chiesa dell’Annunziata di Forza D’Agrò è stato profanato il tabernacolo e rubate le ostie consacrate.
