Itala – Nella tarda serata di ieri i carabinieri hanno arrestato tre persone a seguito di una rissa scoppiata per motivi di natura privata tra un ragazzo di 28 anni, un uomo di 38 anni ed una ragazza di 18 anni. A segnalare la rissa in atto, intorno alle ore 20.15 di ieri sera, nella via Roma all’altezza della Piazza Cuppari, frazione Marina, del comune di Itala, è stato un agente della Polizia Municipale, il quale, trovandosi ad intervenire in inferiorità numerica, ha immediatamente richiesto l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Scaletta Zanclea. Nella circostanza, la pattuglia dell’Arma di Scaletta, che era impegnata in un servizio di controllo del territorio in una località poco distante dal luogo della rissa, giunta immediatamente sul posto, ha individuato i tre prevenuti, i quali, alla presenza di una moltitudine di persone che erano accorse sul posto, avevano proseguito ad inveire tra di loro passando anche alle vie di fatto. A quel punto, al fine di evitare ulteriori aggressioni tra i prevenuti, i Carabinieri li accompagnavano in Caserma dove, dopo averli identificati in Francesco Conti, 38 anni di Alì Terme, autista, già noto alle Forze dell’Ordine, Davide Spinali, 28 anni di Santa Teresa di Riva, già noto alle Forze dell’Ordine e Alessandra Ruggeri 18 anni di Itala, incensurata, li dichiaravano in arresto poiché responsabili di rissa. Secondo quanto emerso nel corso dei primi accertamenti effettuati dai militari dell’Arma, la rissa sarebbe scaturita a seguito di un diverbio sorto tra i tre prevenuti per motivi di natura sentimentale. Intanto, poiché tutti i prevenuti avevano riportato delle lesioni, gli stessi venivano sottoposti alle cure dei sanitari della locale guardia medica che li giudicavano guaribili con prognosi tra i 3 ed i 7 giorni, salvo complicazioni. Dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, prontamente informato dai Carabinieri, tutti e tre i prevenuti sono stati trasferiti presso i rispettivi domicili in attesa dell’udienza che si terrà con rito direttissimo presso il Tribunale di Messina.