SANTA TERESA DI RIVA – Nuova ondata di infestazione da punteruolo ross per le palme di Santa Teresa di Riva. Nessuna zona ne è indenne, da Bucalo a Barracca passando per piazza Municipio. Il micidiale parassita ha già attaccato quasi tutte le palme del territorio costringendo i proprietari a costosi interventi di bonifica. Finora ne erano state esenti le palme di piazza Municipio, ma ieri mattina si è scoperto che le due che danno sul corso Regina Margherita, proprio davanti al palazzo della salute, ne sono infestate. La chioma è cadente, se si interviene in tempo, le due palme possono essere recuperate. Sono state abbattute, invece, quelle di alcuni giardini privati che, dopo l’esplorazione dei tecnici di una ditta privata, sono risultate ormai irrecuperabili. Allarme rosso, quindi per il nuovo attacco del punteruolo. E dire che nel 2008 il sindaco Alberto Morabito dopo la strage di palme che si era registrata nei comuni vicini aveva dato incarico all’Osservatorio malattie delle piante di Acireale di effettuare un sopralluogo per l’accertamento fitosanitario sulle numerose palme delle Canarie (Phoenix canariensis) presenti sull’intero territorio comunale, comprese le aree private. Il monitoraggio aveva dato esito negativo. Non solo, ma appena il 1. luglio il servizio fitosanitario regionale aveva certificato, con decreto firmato dal dirigente generale del dipartimento regionale degli interventi strutturali in agricoltura, Barresi, e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione, che il territorio del comune di Santa Teresa di Riva era indenne dalla infestazione dal micidiale punteruolo rosso, classificandolo come “zona cuscinetto”. Mai previsione fu più azzardata.