SANTA TERESA DI RIVA – Nei giorni scorsi la ditta incaricata ha cominciato la messa in opera delle 9 pensiline che sul Lungomare di Santa Teresa di Riva sostituiranno quelle vecchie e malandate poste alla fermata dei bus. La lieta novella è stata diramata con un comunicato ufficiale del Palazzo. Solo che nelle more del completamento dei lavori, le nuove pensiline, allocate sui marciapiedi occupando tutto lo spazio disponibile, anche se c’è una penisola per il passaggio pedonale, sono diventate delle trappole per i pedoni, alcuni dei quali, inciampando, hanno avuto bisogno delle cure dei medici e qualcuno ha dovuto ricorrere in ospedale. E’ accaduto, infatti, che le pensiline appena collocate erano senza le pareti trasparenti che le circondavano, sicchè la barra di metallo che a circa venti centimetri da terra doveva servire a sostenere questi pannelli trasparenti, è diventata un ostacolo per i pedoni che nelle ore serali vi ci hanno inciampato con cadute rovinose. Una vera ecatombe a giudicare del bollettino del giorno dopo. La peggio è toccata alla moglie di un ex assessore che l’altra sera era a passeggio sul Lungomare con la figlia e la nipotina. L’improvviso ostacolo non segnalato nemmeno da una striscia di plastica biancorossa, l’ha fatta cadere e nell’impatto ha riportato, tra l’altro, la frattura scomposta del polso destro per cui ha dovuto fare ricorso alle cure del caso presso una clinica privata di Messina.