Nizza di Sicilia – Dai consiglieri comunali di minoranza, Giacomo D’Arrigo, Carmelo Campailla e Valentina Briguglio Polò riceviamo una lettera indirizzata al sindaco Giuseppe Di Tommaso sull’attivazione del servizio wi-fi. Eccola:
“Gentile Sindaco, Le scriviamo per sollecitarla ad attivare tutte le procedure necessarie affinchè il lungomare del nostro Comune e più in generale il territorio di Nizza sia coperto dal servizio di wi-fi gratuito. Nei mesi scorsi, su nostra proposta, sono stati attivati diversi punti hotspot che permettono l’accesso al servizio gratuito di accesso alla rete internet, e riteniamo che con l’arrivo della stagione estiva, l’Amministrazione debba mettere commercianti, lidi, chioschi e operatori privati attivi sul territorio, nelle condizioni di essere all’avanguardia e offrire così a residenti e villeggianti servizi e particolarità che qualificando loro, aiutano a qualificare anche il Nostro Comune come uno dei più innovativi e ancor più accoglienti della riviera. In particolare, in prossimità dei punti di maggior ritrovo per i più giovani (pubblici o privati che siano) e con l’obiettivo di attrarre quanti più forestieri sostenendo così gli operatori privati, riteniamo che il Comune possa e debba impegnarsi realizzare nuove colonnine hotspot per l’accesso gratuito tramite wi-fi. Per questi motivi, Le chiediamo quindi di individuare un apposito ufficio a cui gli operatori privati che volessero usufruire del servizio, possano rivolgersi per avere informazioni e disponibilità presso il Comune. Le Chiediamo inoltre di promuovere un incontro aperto a tutti gli operatori economici che dovessero essere interessati con l’obiettivo di organizzare e razionalizzare bene il servizio in questione, realizzando così soluzioni che possano essere ottimali sia per l’Amministrazione che per i singoli. Già a inizio di gennaio, proprio in vista della stagione estiva, avevamo sollecitato l’Amministrazione ad attivarsi in tal senso. Riprendiamo qui a seguire parte della nota in questione dello scorso 4 gennaio, evidenziandone le motivazioni valide ora come allora: “Per offrire un servizio completo ai nostri cittadini, chiediamo all’Amministrazione di compiere altri tre passi importanti: che tale servizio venga esteso prima possibile ad altre zone tra le quali i quartieri San Giovanni e Casapinta, il lungomare con la spiaggia libera: con l’arrivo dell’estate quella sarà infatti la strada principalmente frequentata e vissuta. Che il Comune verifichi la possibilità di applicare il recente “decreto Maroni” sulla non obbligatorietà della registrazione per navigare sugli hotspot wi-fi pubblici. Che si coinvolgano gli esercizi commerciali privati (bar, negozi, ecc) che sono luoghi di ritrovo ed incontro per installare anche presso di loro tale tecnologia ed offrire così un servizio aggiuntivo e di a residenti ed operatori economici”.
Giacomo D’Arrigo, Carmelo Campailla, Valentina Briguglio Polò
