Furci Siculo – Grazie ad un gol realizzato al 25’ da Basile, l’Anjali riesce a piegare la capolista Alì Terme e nello stesso tempo sperare per i playoff. Sarà la conclusiva partita di campionato a sancire l’ultima delle cinque squadre che andrà agli spareggi. Di questo la formazione di Furci è particolarmente orgogliosa, perché il campionato è vivo sino all’ultimo grazie anche ai risultati positivi della formazione dei presidenti Francesco Di Pasquale e Danilo Arena. Tornando alla partita, seguita da tantissimi tifosi, c’è da dire che l’Anjali sin dalle prime battute ha attaccato la porta difesa da Ernesto Sigillo con vera determinazione, tant’è che al 25’ ha messo a segno il gol vittoria e cinque minuti dopo si è procurato un calcio di rigore. Solo che dagli undici metri Massimo Giannetto ha fallito il bersaglio, lasciando così inchiodato il risultato sull’uno a zero per i locali. L’Alì Terme privo del proprio bomber Ivan Briguglio, è venuta al “Luigi Papandrea” con l’intento di vincere la gara. Schierata a tre in difesa con Roma, Trimarchi e Maccarrone; cinque a centrocampo con Marino, Smiroldo, Basile, Foti e Tilenni e Riparare e La Via in avanti. I locali rispondono con un 4 – 4 – 2. Rinà, Fleri, Manganaro e Mondello in difesa. Leo, Massimo Giannetto, Orazio Giannetto e Basile sulla mediana. Cutroneo ed El Kaoukabi in attacco. Gli ospiti partono bene con La Via che dopo 10’ di gioco cerca il gol, Andronaco devia dimostrandosi uno dei portieri migliori del campionato. L’Anjali gioca meglio nella fase centrale del primo tempo. Al 25’ trova il gol con Basile, il quale finalizza al meglio una bella azione corale. Cinque minuti dopo ancora Basile sfugge via dalla sinistra, mette al centro dove Trimarchi intercetta con il braccio. Rigore che però Ernesto Sigillo devia in angolo al capitano Massimo Giannetto. La ripresa vede l’Alì Terme spingersi con decisione in avanti, forte di una maggiore freschezza atletica. La difesa dei locali però fa buona guardia con Manganaro e Fleri in testa. L’Anjali non riesce più a creare occasioni da rete, dimostrando una difficoltà nei confronti dell’avversario a livello atletico. Infatti gli ospiti grazie anche all’ingresso di Santoro e Muzio spingono sulle fasce anche se mai si rendono realmente pericolosi. Solo una punizione calciata a lato da Antonino Riparare e poco altro. Finisce uno a zero per L’Anjali Team una gara bella e vivace che ha divertito il pubblico presente sugli spalti. L’Alì Terme ha dimostrato di aver vinto con merito il campionato, basando la rosa su tantissimi giovani. Roma, Tilenni, Riparare, Foti, Marino, La Via, Muzio e Riganello solo per citarne alcuni. Alla fine è andato premiato l’orientamento della società e del mister Salvatore Basile verso i giovani. La maggior freschezza atletica e la maggior duttilità dei propri calciatori ha permesso alla squadra del presidente Mosca di vincere il campionato con parecchie giornate d’anticipo. In più la ciliegina sulla torta di Ivan Briguglio, capocannoniere del campionato, ha dato il salto di qualità che mancava. Senza dimenticare Trimarchi, Ciulla, Smiroldo, Santoro ed il veterano Ciccio Basile, i quali hanno dato quell’esperienza necessaria per la vittoria finale. L’Anjali Furci invece al primo anno di attività, è arrivata a giocarsi i play off fino all’ultima gara. Un campionato che ha visto protagonisti i furcesi soprattutto nel girone di ritorno. Infatti, dati alla mano, prima della partita con il Gescal, contando solo i punti del ritorno la squadra era seconda, adesso terza. Rammarico per i punti persi nel girone di andata quindi, quando ancora forse mancava quell’esperienza necessaria per la vittoria delle partite in trasferta. Un ottimo lavoro dunque per il team di mister Prestia. I vari Danto, Marisca, Andronaco e soprattutto Massimo Giannetto (da molti addetti ai lavori il miglior centrocampista del torneo), si sono rivelati alla fine i migliori in una rosa carente di giovani calciatori. Proprio su questo si dovrà puntare il prossimo anno per cercare di migliorare la classifica e di puntare quanto meno ai play off, traguardo sfuggito (salvo ribaltoni nell’ultima giornata) per un passo. Due formazione, quella dell’Anjali e dell’Alì Terme, che sono state sicuramente tra le grandi protagoniste del campionato.
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