Akron Sport Savoca – Team Scaletta 2 – 1

Rina – Al comunale di Rina, il Savoca ottiene l’undicesima vittoria interna superando di misura il Team Scaletta. Una partita che, al di la del risultato, è stata molto equilibrata, soprattutto considerando che gli ospiti hanno giocato i primi cinquanta minuti di gara in inferiorità numerica e con giocatori adattati, per esigenza, in vari ruoli. Nonostante l’uomo in meno, sono proprio gli scalettesi a dominare i primi quarantacinque minuti di gara, sorprendendo i savocesi già al 4’. Bitto è bravo a saltare due uomini e a mettere in mezzo per Dario Cifalà che di testa può spingere facilmente in rete. Il Savoca non riesce a contenere gli avversari e soffre tremendamente nelle ripartenze degli ospiti, che con Cifalà, Bitto e Sorrenti mettono paura alla difesa di mister Moschella che, con qualche affanno, riesce a contenere. Gli unici tentativi per il Savoca sono quelli di Spadaro che , prima al 15’ e poi al 20’, di sinistro non trova lo specchio della porta difesa da Picciotto. Il primo tempo termina quindi sul risultato di 1 a 0 per il Team Scaletta. Nella ripresa però si vede un altro Savoca. Impellizzeri e compagni entrano in campo con un altro piglio e iniziano a schiacciare sull’acceleratore. Già al 46’ la prima occasione da gol. Spadaro, smarcato da un passaggio in profondità di Ragusa, entra in area dalla sinistra e calcia da solo indisturbato, ma angola troppo il diagonale, che si spegne lentamente alla sinistra del portiere. Il gol del pari arriva al 48’, quando Rizzo approfitta di un lancio in profondità e penetra in area da destra. Il suo tiro sul primo palo è imprendibile per il portiere. Al 50’ vengono ristabilite le parità in campo, con l’ingresso di Summa per il Team Scaletta, che si piazza al centro della difesa. Gli ospiti, stanchi per un primo tempo giocato ad un ritmo incredibile, cercano comunque di pungere. Alla mezz’ora un angolo di Domenico Cifalà, dopo vari batti e ribatti, viene raccolto da Miceli. Ancora Domenico Cifalà pericoloso cinque minuti dopo, quando, su una punizione a due, calcia in porta. Il tiro, rasoterra, termina tra le braccia dell’estremo difensore savocese. Per il Savoca è Rizzo a rendersi pericoloso quando, al 71’, cerca un tiro a giro dalla trequarti sinistra. Il pallone sorvola di poco la traversa. Il Team Scaletta, ormai stremato, è costretto a subire l’inerzia degli avversari, che si spingono in avanti alla ricerca dei tre punti. L’equilibrio si mantiene fino al 92’ quando, su un traversone in area, Picciotto esce alla disperata e si scontra con Luchino. Per l’arbitro Gemelli è rigore. Dal dischetto Spadaro che spiazza Picciotto. Un gol pesantissimo per l’attaccante savocese, in una partita che fino a quel momento l’aveva visto come protagonista negativo, per le varie palle gol sprecate. La gara termina così con il risultato di due a uno per i padroni di casa. Un Savoca sembrato atleticamente giù e dominato dagli avversari, anche in superiorità numerica. Ma alla fine arrivano i tre punti per il mister Moschella e questa è l’unica cosa che conta. Tre punti che, considerando il pareggio tra Sparagonà e Gescal, valgono il secondo posto solitario in classifica, tre giorni dopo l’inaspettata uscita dalla coppa Trinacria. Onore comunque al Team Scaletta, che ha controllato il match nel primo tempo, e che è stato costretto ad arrendersi soprattutto per la stanchezza generale. L’inferiorità numerica condita dalla mancanza di ricambi, hanno sfiancato i ragazzi di mister Cucinotta. Comunque, i complimenti a fine gara del mister del Savoca Moschella e di tutti gli spettatori presenti allo stadio, seppur in piccolo, equivalgono in ogni modo come una vittoria.