Nella ventisettesima giornata l’Alì Terme fa tredici. Parliamo del distacco della capolista sulle dirette inseguitrici. Con il successo al “Saglimbeni” gli aliesi blindano la prima posizione in classifica. Alla Liminese non è riuscita l’impresa di battere un’altra grande. Infatti dopo aver sconfitto Gescal, Forza D’AgròScifì e Savoca la squadra del tecnico Vincenzo Alibrandi è stata costretta ad alzare bandiera bianca contro capitan Ciulla e compagni. Piazza d’onore per lo Sparagonà vittorioso sul Mongiuffi Melia al termine di una partita combattuta e decisa dagli alti e bassi di entrambe le squadre. Alla fine i santateresini cinici sotto rete conquistano la diciassettesima vittoria e si godono il secondo posto in coabitazione con il Gescal. A mettere le ali ai santatersini è un calcio di rigore, dopo la mezz’ora, messo a segno da Crisafulli e poi un gol dell’esperto Cannata. Il Mongiuffi Melia, dopo S. Teresa, crede nella cabala. Infatti, si conferma un tabù, ancora una volta, la direzione di gara di Brigandì. Affonda il Gescal a Motta. Ancora una volta i mottesi trionfano contro i peloritani. Lo scorso anno decisero le sorti del campionato, adesso infliggono la sesta sconfitta stagionale ai messinese a cinquecentoquaranta minuti dal termine. Orlando è il mattatore della gara. La rete di Moschella, a quattro minuti dal termine, fa svanire i sogni di vittoria dell’Anjali. I furcesi costretti a frenare la corsa verso i play-off. Il gol di Nicita illude il sorpasso ai danni del Forza D’AgròScifì. Il Savoca, invece, consolida la terza posizione in classifica, in vista del rush finale. Gran colpo del Forza D’AgròScifì in chiave play off. Artefice della vittoria è Calafiore che con una doppietta trascina la propria squadra al successo contro lo Zafferia, dopo un primo tempo equilibrato. Un fulmine al ciel sereno per i peloritani impelagati anche nella conquista di un posto al sole. Adesso a – 5. Ai padroni di casa, invece, riesce l’obiettivo di distaccarsi dai messinesi. Fa tutto Cala..gol. L’attaccante locale sfrutta le uniche due amnesie della difesa ospite. A Scifì, lo Zafferia, paga eccessivamente il troppo nervosismo, terminando la gara in nove uomini per l’espulsione dei fratelli Billè. Per la seconda volta in questo campionato il Francavilla si impone mettendo a segno quattro reti. L’altra quaterna era stata collezionata (alla venticinquesima giornata) quando di scena c’era il Mongiuffi Melia. L’assenza del bomber Giovanni Tosto (squalificato) non ha influito, in fase realizzativa, contro l’Antillo Val D’Agrò, privo dell’attaccante Mastroeni. I francavillesi, che sentivano aria di aggancio dopo la sconfitta contro il Gescal, sono stati perfetti e ben organizzati in ogni reparto contro gli antillesi. Era un’occasione d’oro per il Messinaudace per allungare dalla zona bassa della classifica. Sfruttata. I messinesi di Spanò, con un poker, hanno messo alle corde il Lanza che, seppur volenteroso, non ha potuto evitare la debacle. Cambiamento di rotta per il Messinaudace che nelle ultime sei giornate ha collezionato tre vittorie (Sporting Club Giardini, Aria Preziosa e Lanza), quindi totalizzando nove punti al cospetto dei quattro raccolti nelle restanti ventuno giornate. Si ferma il Team Scaletta contro lo Sporting Club Giardini e anche il sogno coltivato nello spogliatoio di agganciare il treno dei play-off. Lanciati dalla vittoria sullo Sparagonà e sull’Aria Preziosa, i ragazzi di Cucinotta, sono costretti a frenare il loro entusiasmo. I giardinesi, malgrado la classifica, dimostrano personalità impostando una gara orientata soprattutto a non prenderle. Torna ad assaporare il gusto della vittoria l’Aria Preziosa condannando definitivamente all’ultimo posto il Chiancitta. A trascinare i casalvetini al successo sono le reti di Santoro e Giliberto. Un successo che premia la volontà di un gruppo che ha voglia di emergere. E’ la quarta giornata di campionato in cui le squadre riescono ad andare a segno per trentatré volte. Era già accaduto alla nona, all’undicesima e alla ventiquattresima. Moschella del Savoca ha realizzato la rete numero 842 di questo campionato, confermando la media di trentuno gol per ogni giornata.
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