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venerdì, Ottobre 11, 2024
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Roccamena, non Roccalumera

Spunta Roccalumera nell’indagine sul fotovoltaico in Sicilia. Una pista dettata da un pentito porta a Milano dove sarebbero state decise le ditte che dovevano aggiudicarsi le gare per gli impianti fotovoltaici a Roccalumera e Francofonte. I soldi delle tangenti sarebbero transitati da Milano ed erano nelle disponibilità di Mario Bonomo e dell’on. Gaspare Vitrano deputato regionale del Pd, 49 anni, avvocato, dal 12 marzo nel carcere dell’Ucciardone per tangenti. La notizia riferita ieri dal Tg Regione della Rai nell’edizione delle 14 ed ancor prima nel Gr Regione delle 12 non riguarda Roccalumera, così come ha letto lo speaker, ma Roccamena. Come si legge sul Corriere della Sera. Un lapsus che ha messo in cattiva luce in tutta la Sicilia il comune del sindaco Gianni Miasi che con le tangenti sul fotovoltaico non c’entra proprio niente. Che farebbe bene a chiedere una rettifica a Rai Regione. Ecco la notizia “corretta”. Gaspare Vitrano, Mario Bonomo e Piergiorgio Ingrassia erano soci in una impresa del settore fotovoltaico. Il particolare emerge dalle indagini della Procura e degli agenti della Squadra mobile di Palermo che hanno portato in carcere Vitrano, deputato regionale del Pd, e l’ingenere Ingrassia. A confermarlo è stato lo stesso Vitrano nel corso dell’interrogatorio nel quale ha cercato di difendersi dall’accusa di avere intascato una mazzetta da un imprenditore costretto a pagare per aggiudicarsi un sub appalto nel cantiere di Roccamena.

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