Zafferia – Savoca 2 – 2

Messina – Pareggiano due a due Zafferia e Savoca in quello che è stato uno dei big match della giornata. La formazione di casa, allenata da Billè, ha giocato un’ottima partita, ma si è vista raggiungere da una rete del bomber Spadaro. Il Savoca invece ha dimostrato di meritare la sua posizione in classifica mostrando ottime geometrie in mezzo al campo. I locali si affidano al collaudato 4-4-2 con il fantasista Billè libero di muoversi in tutte le parti del campo. Gli ospiti rispondono con un 3-5-2 con in porta L. Santoro che vince il ballottaggio con il rientrante Pirri. La partita è molto equilibrata nella prima parte del primo tempo, con le squadre che si controllano a vicenda senza creare grandi pericoli. La prima vera occasione si registra al 31’, quando su un rilancio della retroguardia dello Zafferia, la difesa ospite si trova impreparata: Billè salta il suo diretto avversario e serve Boni che con un preciso destro mette la palla nell’angolino, dove L. Santoro non può arrivarci. Il Savoca reagisce cercando subito la rete del pareggio. Al 35’ Ferraro lanciato da Ragusa sulla corsia laterale mette in mezzo un pallone invitante, ma l’accorrente Impellizzeri scheggia solo la traversa. Nel secondo tempo sotto di un gol il Savoca parte forte. Al 51’ Rizzo riesce a defilarsi in area e mette al centro un insidioso diagonale che attraversa pericolosamente tutta l’area, senza trovare però, il tap-in vincente degli avanti savocesi. La squadra ospite ci crede anche perché con l’entrata in campo di Spadaro e Moschella rispettivamente per Casablanca. e Impelizzeri D, propone un assetto a trazione anteriore. Lo Zafferia dal  canto suo cerca di alleggerire la pressione con veloci ripartenze. Ma gli sforzi degli ospiti vengono premiati al 62’: lancio di Rizzo per Ragusa che entra in area e serve a Claudio Spadaro la più facile delle palle per quella che è la rete del pareggio. La partita adesso è più emozionante con veloci capovolgimenti di fronte da una parte e dall’altra. In una di queste il neo entrato giocatore-allenatore Moschella colpisce di testa (cross di Spadaro) la sfera s’infrange sulla parte bassa della traversa e sbatte sul terreno di gioco. I savocesi gridano al gol, ma l’arbitro non è dello stesso avviso. Inutile le proteste, il direttore di gara è inamovibile. E come spesso accade ad un gol fallito segue uno subito. Al 76’ la conferma della più vecchia regola del calcio, quando La Malfa trova la zampata vincente per riportare Lo Zafferia nuovamente in vantaggio. Il Savoca non molla. Anzi. In meno di cinque minuti confeziona l’azione del pareggio: Rizzo lancia Spadaro che scavalca Voccio con un abile pallonetto. Una partita da due volti. Ad un primo tempo povero di emozioni, anche perché le due squadre si temevano a vicenda e non si scoprivano più di tanto, ha fatto seguito una ripresa emozionante, ricca di gol e di belle giocate. Nonostante l’importanza dell’incontro i giocatori hanno mostrato un ottimo fair play in una partita che a tratti è stata anche spigolosa . Due compagini che lotteranno fino alla fine per un posto nei play off. Tra i migliori del Savoca Bonvegna, un lottatore in difesa, Rizzo che a centrocampo detta i ritmi della sua squadra e in avanti Spadaro che ha lottato su ogni pallone. Per lo Zafferia da menzionare i fratelli Billè in mezzo al campo, e un ottimo La Malfa che ha ben diretto la sua difesa.