3 Cat. Recupero della 20^ giornata: Lo Sparagonà continua a volare

Importante vittoria per lo Sparagonà, che si impone con sette reti sul Messinaudace inizialmente combattivo, poi rinunciatario davanti alla superiorità atletica dimostrata dagli avversari. Già al 7’ gli ospiti si portano in vantaggio con un pallonetto morbido di Carnabuci che sembra non raggiungere la porta e invece supera l’estremo difensore e finisce dentro. Il Messinaudace non tarda a rispondere con una cannonata ben coordinata di mister Romano che, dal limite, sfrutta una palla che la difesa ospite avrebbe dovuto allontanare. Il pareggio stimola il bel gioco e fa crescere i ritmi della partita. Al 13’ Balastro vicino al gol. Dopo tre minuti Carnabuci si ripete, portandosi solo davanti al portiere, dopo una veloce falcata che gli permette di lasciarsi alle spalle gli avversari. Il gol è sul filo del fuorigioco e i casalinghi si ribellano, ma per il Signor Gemelli è tutto regolare. Una punizione dalla trequarti battuta da Romano, mette in agitazione i santateresini, ma ci pensa Ripano a togliere ogni paura, parando senza difficoltà. Da questo momento la supremazia degli ospiti sarà ancora più evidente e con l’intento di mettere al sicuro il vantaggio ottenuto, creano azioni gol per ipotecarsi la vittoria. È la volta di Enrico Casablanca, che aggancia il passaggio di Leo (33’), e parte in dribbling superando gli avversari. Neppure Arcadi riesce a fermarlo ed è costretto ad inchinarsi davanti alla prodezza del fantasista. Il terzo gol rassicura lo Sparagonà che, pur non sottovalutando mai gli avversari, si propone con maggiore disinvoltura. Quando mancano tre minuti alla fine del primo tempo, Balastro, dopo diversi tentativi non riusciti, da un passaggio di Andrea Casablanca, non sbaglia e va a segno, portando la squadra a tre reti di scarto. Dopo la pausa iniziano i cambi da entrambe le compagini. I casalinghi tentano di rimodulare la squadra per recuperare terreno, mentre mister Famulari, effettua cambi strategici pensando già alla prossima gara. Nei primi minuti del secondo tempo il Messianudace si guadagna una punizione che Romano crossa in area e tra tutti ha la meglio Ucchino che respinge mandando in angolo. All’11 Aranciotta sostituisce Balastro e dopo due minuti dal suo ingresso sfrutta un passaggio di Pollino dal centrocampo per apporre il suo sigillo nella goleada di questa trasferta. Al 16’, Santoro sulla fascia si porta in area, trova Aranciotta in posizione favorevole e piuttosto che provare il tiro, serve il compagno che incrocia sul secondo palo. Passano cinque minuti e arriva il settimo ed ultimo gol ad opera, questa volta, di Santoro che centra il bersaglio con decisione, dopo essersi diretto, lungo la fascia, verso lo specchio della porta. Da questo momento non assisteremo più ad azioni spettacolari né da parte dei casalinghi, che estenuati nella forza, non credono di poter cambiare il risultato, né da parte degli ospiti, che sono a corto di spunti, dopo un’intera partita ricca di occasioni importanti. Risultato che non lascia dubbi. I messinesi schierano una linea difensiva molto alta per lasciare in posizione irregolare gli avversari, tattica che comunque non ripaga, a causa dei repentini inserimenti degli avversari, abili nel saltare le linee difensive. I santateresini, dal canto loro, riducono le partite da recuperare, aggiungendo importanti punti alla classifica per restare al passo tra le migliori.