ROCCALUMERA, ARRESTATI E POI SCARCERATI

Roccalumera – Due persone, una di Furci e l’altra di Roccalumera, sono state arrestate dai carabinieri della compagnia Messina Sud e quelli della stazione di Roccalumera. Si tratta del 45enne marocchino Ahmed Faris (abitante a Furci Siculo) ed il 58enne Giovanni Natale Ruberto nato a Nizza di Sicilia ma residente a Roccalumera, entrambi con precedenti di polizia, mentre trasportavano a bordo di un autocarro, privi di autorizzazione, materiale ferroso e rifiuti speciali del peso complessivo di quasi due tonnellate. I due sono stati bloccati sul lungomare di Roccalumera. Stante la flagranza di reato, il marocchino ed roccalumerese sono stati tratti in arresto per raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi, in assenza di autorizzazione. C’è da dire che non tutti sanno che trasportare rifiuti speciali, senza un giustificativo permesso, si incorre nelle normative del D.L. 172/2008 convertito in legge 210/2008. In proposito, ricordiamo che con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 luglio 2010 è stato dichiarato fino al 31 dicembre 2012 lo stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti urbani nel territorio della Regione Siciliana. La dichiarazione del citato stato di emergenza permette l’applicazione in Sicilia della più grave disciplina sanzionatoria prevista dal D.L. 172/2008 convertito in Legge 210/2008, riguardante misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti ed in passato già applicata nella Regione Campania. In serta il processo a Messina. Il giudice, pur convalidando l’arresto e il sequestro del mezzo, li ha scarcerati. Il processo si farà  venerdi 26 novembre.