Asd Letojanni: Auteri, Smiroldo, Contarino, Parlatore, Pedale, Bucceri( 63’ Franchina), Mauro, Pace, Gullotta, Panebianco, Pagano. All.: Caudullo.
Messina Sud: Carbonaro, Campagna, Oliveri, Costanzo D., Pannuccio, Landro, Mazzitello, Ghartey, Costanzo G., Cardia, Tripi( 71’ Morsicato). All.: De Luca.
Reti: 50’ Costanzo D., 72’ Pace( rigore).
Arbitro: Cilione di Messina.
Letojanni – Pareggio anonimo in Coppa Sicilia tra l’Asd Letojanni e il Messina Sud. Le due squadre che quest’anno giocheranno in seconda categoria, ma in gironi differenti, si sono scontrate sin dall’inizio sul terreno del “ Mario Lo Turco”ad armi pari e il risultato è giustificato da un primo tempo privo di emozioni e sussulti, e da una ripresa troppo nervosa, anche a causa dei tanti errori arbitrali come hanno sottolineato, a termine della partita, i diretti interessati. Sul finire di gara gli animini si accedono anche sugli spalti tra le rispettive tifoserie. Nasce una rissa. Per fortuna coinvolge solo qualche sostenitore "accaldato". Per quanto riguarda il calcio giocato la partita non ha offerto grosse emozioni. Il Letojanni ha il demerito, di aver sbagliato diverse occasioni da rere nate dai piedi e dalla fantasia di Parlatore, Pagano e Alberto Smiroldo: i migliori tra tutti. Un po’ in ombra Gullotta e Panebianco, non ancora al meglio fisicamente. Il primo e unico sussulto del primo tempo è regalato da Pace, che su punizione mette i brividi a Carbonaro.Il secondo tempo inizia con il goal di testa segnato da Davide Costanzo, che beffa Auteri in uscita. La risposta dell’Asd Letojanni non tarda ad arrivare. Al 57’ gran bolide da fuori area di Pagano e Carbonaro respinge tuffandosi e deviando in angolo. Ribatte il Messina Sud con Ghartey, che con un tiro a girare all’incrocio esalta le doti acrobatiche di Auteri. Il portiere ex Taormina si riscatta prontamente. Continua l’assalto dei peloritani, stavolta con Oliveri che timbra la sua prestazione con un siluro che sbatte sulla traversa. Poi ammonizioni a tutto spiano. Si sente la tensione. Al 70’ l’inossidabile Pagano ruba palla a centrocampo e smista sulla sinistra, dove c’è appostato l’”ariete” Gullotta, il quale riceve e passa con un rasoterra a Franchina. L’ex Limina cicca il pallone e sulla ribattuta Smiroldo prova, ma trova la difesa ben piazzata. E’ l’anteprima del goal che arriva al 72’ con Pace su rigore. L’incontro finisce praticamente qui, con un’1 a 1 che non fa ben sperare i ragazzi di Caudullo. Tralasciando tutto questo, lo spettacolo offerto da alcuni supporters merita di essere censurato. E’ semplicemente indecoroso, che per una semplice partita di calcio, si possa creare il marasma più totale. Il calcio e lo sport in generale è poesia, è teatro, è arte e tale deve rimanere, o si vince o si perde. Dunque invito dirigenti, giocatori, e federazione a fare un passo indietro, a pensare…a pensare…e dire “dove abbiamo sbagliato?”.
Certamente non inizia nel miglior modo possibile la stagione per l’arbitro Cilione, anche lo scorso anno in terza categoria le sue direzione arbitrali furono tanto contestate da numerose squadre.