FURCI, A QUANDO L’ASFALTO ?

Furci Siculo – La Strada Statale 114 Messina Catania è parzialmente interrotta lungo il centro abitato di Furci. Gli operai del comune non sono riusciti a riparare il danno in tempo utile, anche necessita cospargere del bitume dove le acque piovane hanno scardinato il manto stradale all’altezza di via Cesare Battisti. Adesso, buona parte della carreggiata è stata isolata e recintata, in attesa che venga rifatto tutto il manto stradale. Per il momento le auto ed i mezzi pesanti passano in una zona ristretta della carreggiata e ciò è possibile perché la centrale via IV Novembre di Furci, che fa parte della Statale 114, è a senso unico, altrimenti sarebbe stato impossibile procedere a doppio senso di marcia. Lo sbarramento di questo tratto di strada ha impedito anche la circolazione nella zona bassa di via Cesare Battisti, che al momento resta accessibile solo da via Roma. C’è da dire che ogni volta che piove, attraverso questa via, viene giù una sorta di mini torrente, che allaga le case, la strada, i negozi. Non solo, la furia della pioggia battente ottura i tombini e solleva le botole in ferro, trascinandole fin sulla strada. E’ un rituale che si verifica ogni volta che un nubifragio si abbatte su Furci, con allagamenti costanti della Statale 114, sia all’altezza di via Cesare Battisti, come pure in direzione di via Della Luce e del tratto iniziale del paese (lato Roccalumera). Se si conoscono questi precedenti, il comune perché non agisce con interventi mirati? E per interventi si intendono più scarichi di acque piovane (carenti in diversi punti del paese), soprattutto in quelle zone dove si verificano ripetutamente allagamenti e dove la pioggia riesce a creare grosse pozzanghere. Lungomare compreso.